Benvenuto Ospite,
per utilizzare il Forum ed avere accesso a tutte le sezioni e poter aprire un tuo Topic, rispondere nelle varie discussioni, mandare o ricevere Messaggi Privati devi seguire pochi passaggi:
Leggi il nostro Regolamento -> PREMI QUI <-
Segui il link su come Iscriversi -> PREMI QUI <-
Ricordati di aggiornare l'Avatar usando una immagine che ti distingua nel Forum
per utilizzare il Forum ed avere accesso a tutte le sezioni e poter aprire un tuo Topic, rispondere nelle varie discussioni, mandare o ricevere Messaggi Privati devi seguire pochi passaggi:
Leggi il nostro Regolamento -> PREMI QUI <-
Segui il link su come Iscriversi -> PREMI QUI <-
Ricordati di aggiornare l'Avatar usando una immagine che ti distingua nel Forum
Hardware Intel SoC
-
alucard
- Affezionato
- Messaggi: 279
- Iscritto il: 02/12/2017, 16:19
- Medaglie: 1
- Città: MotherEarth
- Grazie Inviati: 5 volte
- Grazie Ricevuti: 15 volte
Hardware Intel SoC
Salve,
vorrei utilizzare una piattaforma hardware Gemini Lake, evitando di acquistare direttamente un mini PC.
L'intenzione è assemblare una unità di calcolo quanto più compatta e silenziosa possibile, da utilizzare poi per il retro gaming.
Non è difficile trovare una MoBo, ma richiedono tutte alimentazione classica, senza offrire anche la possibilità di essere alimentate con un singolo jack da alimentatore tipo notebook.
La necessità di un alimentatore classico, rende vano il tutto.
Se non trovo una soluzione, ripiegherò su Intel NUC J5005.
vorrei utilizzare una piattaforma hardware Gemini Lake, evitando di acquistare direttamente un mini PC.
L'intenzione è assemblare una unità di calcolo quanto più compatta e silenziosa possibile, da utilizzare poi per il retro gaming.
Non è difficile trovare una MoBo, ma richiedono tutte alimentazione classica, senza offrire anche la possibilità di essere alimentate con un singolo jack da alimentatore tipo notebook.
La necessità di un alimentatore classico, rende vano il tutto.
Se non trovo una soluzione, ripiegherò su Intel NUC J5005.
Ultima modifica di alucard il 23/02/2019, 9:51, modificato 1 volta in totale.
-
alucard
- Affezionato
- Messaggi: 279
- Iscritto il: 02/12/2017, 16:19
- Medaglie: 1
- Città: MotherEarth
- Grazie Inviati: 5 volte
- Grazie Ricevuti: 15 volte
Re: Hardware Intel SoC
Ok,
mi sono fatto un giro e ho trovato alcune MoBo con alimentazione ATX e Jack, quali ad esempio i prodotti ASRock serie industrial.
Valutando però tutta una serie di aspetti, trovo il kit NUC NUC7PJYH più interessante e sensato. Ben progettato, buona qualità, giusto numero di porte e bay integrato per hd da 2.5". Proverò ad acquistare il prodotto appena lo ritrovo in offerta al di sotto dei 200Euro.
mi sono fatto un giro e ho trovato alcune MoBo con alimentazione ATX e Jack, quali ad esempio i prodotti ASRock serie industrial.
Valutando però tutta una serie di aspetti, trovo il kit NUC NUC7PJYH più interessante e sensato. Ben progettato, buona qualità, giusto numero di porte e bay integrato per hd da 2.5". Proverò ad acquistare il prodotto appena lo ritrovo in offerta al di sotto dei 200Euro.
-
alucard
- Affezionato
- Messaggi: 279
- Iscritto il: 02/12/2017, 16:19
- Medaglie: 1
- Città: MotherEarth
- Grazie Inviati: 5 volte
- Grazie Ricevuti: 15 volte
Re: Hardware Intel SoC
Ho acquistato il kit NUC che avevo scelto (non ancora recapitato), per circa 180Euro tramite ePrice.
Al kit occorre aggiungere RAM (max 8GB) e disco 2,5".
Per la corretta selezione dei componenti compatibili, è possibile utilizzare il NUC Guru
https://nucblog.net/build-your-own-nuc/
Si seleziona il modello e poi si sceglie quale tipologia di componenti acquistare.
Al termine del wizard, si viene reindirizzati su Amazon (non Italia) dove vengono mostrati i prodotti compatibili selezionati.
La mia intenzione è utilizzare 8GB di ram e un SSD 500GB. In tal caso il guru mi ha proposto:
Non si tratta di una scelta tecnologica puramente conveniente dal punto di vista economico. Non è quella l'intenzione. In generale quando un prodotto deve svolgere un compito e deve svolgerlo rispettando una serie di vincoli (dimensioni, assorbimento, ecc.), i costi si alzano. Non è costoso in senso stretto, ma a parità di prezzo si può acquistare hardware desktop standard più prestante.
Al kit occorre aggiungere RAM (max 8GB) e disco 2,5".
Per la corretta selezione dei componenti compatibili, è possibile utilizzare il NUC Guru
https://nucblog.net/build-your-own-nuc/
Si seleziona il modello e poi si sceglie quale tipologia di componenti acquistare.
Al termine del wizard, si viene reindirizzati su Amazon (non Italia) dove vengono mostrati i prodotti compatibili selezionati.
La mia intenzione è utilizzare 8GB di ram e un SSD 500GB. In tal caso il guru mi ha proposto:
- un kit Crucial 4+4 DDR4 2400, circa 60Euro;
- un disco Samsung 860EVO, circa 80Euro;
Non si tratta di una scelta tecnologica puramente conveniente dal punto di vista economico. Non è quella l'intenzione. In generale quando un prodotto deve svolgere un compito e deve svolgerlo rispettando una serie di vincoli (dimensioni, assorbimento, ecc.), i costi si alzano. Non è costoso in senso stretto, ma a parità di prezzo si può acquistare hardware desktop standard più prestante.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
-
alucard
- Affezionato
- Messaggi: 279
- Iscritto il: 02/12/2017, 16:19
- Medaglie: 1
- Città: MotherEarth
- Grazie Inviati: 5 volte
- Grazie Ricevuti: 15 volte
Re: Hardware Intel SoC
Ho ricevuto tutto quanto ordinato: nuc kit (ePrice), memoria e disco (Amazon).
Per quanto riguarda il disco, avevo tre alternative: Samsung (circa 79E), Crucial (69E) e Kingston (59E).
I benchmark ufficiali vedono i primi due allineati, mentre il terzo staccato mediamente al 50% della prestazione.
Inizialmente orientato sul Crucial, mi sono poi ricordato di avere quel Kingston nel portatile aziendale, acquistato dall'azienda per sostituire il rotativo. La prestazione è di tutto rispetto e comunque su un altro pianeta rispetto al rotativo.
Per quanto riguarda il disco, avevo tre alternative: Samsung (circa 79E), Crucial (69E) e Kingston (59E).
I benchmark ufficiali vedono i primi due allineati, mentre il terzo staccato mediamente al 50% della prestazione.
Inizialmente orientato sul Crucial, mi sono poi ricordato di avere quel Kingston nel portatile aziendale, acquistato dall'azienda per sostituire il rotativo. La prestazione è di tutto rispetto e comunque su un altro pianeta rispetto al rotativo.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
-
alucard
- Affezionato
- Messaggi: 279
- Iscritto il: 02/12/2017, 16:19
- Medaglie: 1
- Città: MotherEarth
- Grazie Inviati: 5 volte
- Grazie Ricevuti: 15 volte
Re: Hardware Intel SoC
Un po' di unboxing
Brutta sorpresa: l'alimentatore viene fornito privo del cavo per la rete elettrica
Fortunatamente ne avevo uno di scorta
Brutta sorpresa: l'alimentatore viene fornito privo del cavo per la rete elettrica
Fortunatamente ne avevo uno di scorta
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
-
alucard
- Affezionato
- Messaggi: 279
- Iscritto il: 02/12/2017, 16:19
- Medaglie: 1
- Città: MotherEarth
- Grazie Inviati: 5 volte
- Grazie Ricevuti: 15 volte
Re: Hardware Intel SoC
Terminato l'assemblaggio e collegato tutte le periferiche necessarie, ho proceduto con l'avvio facendo un accesso al bios.
Il NUC è dotato del "Visual Bios", un bios dall'interfaccia molto curata, dettagliata e funzionale. Non manca nulla. E' persino compreso un tool per catturare schermate e inviarle all'assistenza per il supporto.
Valutando la configurazione corrente, non ho apportato alcuna modifica a parte l'ordine di boot per poter installare il sistema operativo da penna usb.
Il NUC è dotato del "Visual Bios", un bios dall'interfaccia molto curata, dettagliata e funzionale. Non manca nulla. E' persino compreso un tool per catturare schermate e inviarle all'assistenza per il supporto.
Valutando la configurazione corrente, non ho apportato alcuna modifica a parte l'ordine di boot per poter installare il sistema operativo da penna usb.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ultima modifica di alucard il 25/03/2019, 19:08, modificato 1 volta in totale.
-
alucard
- Affezionato
- Messaggi: 279
- Iscritto il: 02/12/2017, 16:19
- Medaglie: 1
- Città: MotherEarth
- Grazie Inviati: 5 volte
- Grazie Ricevuti: 15 volte
Re: Hardware Intel SoC
Per il sistema operativo, ho scelto Windows 10 Enterprise (1809). Nell'ultimo anno ho potuto apprezzare alcune funzionalità e caratteristiche di personalizzazione offerte da questa edizione (rispetto alla home o pro), quindi ho replicato la scelta fatta per il Bartop in mio possesso.
L'installazione l'ho eseguita offline. Il processo di conseguenza ha saltato implicitamente alcuni passaggi relativi all'attivazione di alcuni servizi basati su account Microsoft. Al termine dell'installazione, ho avviato il processo di aggiornamento che, vista la versione relativamente recente del sistema, ha scaricato non più di 300MB di patch.
Come sempre, creo sul sistema iniziale un file history.txt dove registro data e tipo intervento.
Al file associo anche una omonima cartella, dove ci sono i dettagli degli interventi meno banali
L'installazione l'ho eseguita offline. Il processo di conseguenza ha saltato implicitamente alcuni passaggi relativi all'attivazione di alcuni servizi basati su account Microsoft. Al termine dell'installazione, ho avviato il processo di aggiornamento che, vista la versione relativamente recente del sistema, ha scaricato non più di 300MB di patch.
Come sempre, creo sul sistema iniziale un file history.txt dove registro data e tipo intervento.
Codice: Seleziona tutto
2019-02-03
* installazione Windows 10 Enterprise (1809 x64)
* modificato network name in NUC-ONE
* installazione browser Vivaldi
* eliminazione icona Edge dal desktop e dalla barra applicazioni
* installazione Notepad++
* Windows Update
* modifica policy Windows Update tramite Group Policy (dettagli in history/0001)
* installazione 7zip
* installazione driver chipset Intel win10_10.1.13.2
* installazione driver HD605 Intel win10_64_25.20.100.6519
...
-
alucard
- Affezionato
- Messaggi: 279
- Iscritto il: 02/12/2017, 16:19
- Medaglie: 1
- Città: MotherEarth
- Grazie Inviati: 5 volte
- Grazie Ricevuti: 15 volte
Re: Hardware Intel SoC
Terminata l'installazione dei tool più o meno di base, e di alcuni driver aggiornati per il NUC, ho modificato le proprietà del gruppo "Performance"
Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla rapidità di risposta, in particolare dal tempo di avvio: da pc spento, viene chiesta l'immissione delle credenziali utente entro circa 3 secondi dalla pressione del tasto di avvio. Il tutto senza aver apportato alcuna ottimizzazione al processo di boot.
A questo punto ho iniziato finalmente con l'installazione dei primi tre software relativi alla parte gaming:
selezionando il profilo che migliora i tempi di risposta, da cui poi ho riattivato la sola voce relativa al font smoothing. Per abitudine applico questo tipo di intervento, visto che personalmente non trovo alcun giovamento dagli effetti grafici extra. Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla rapidità di risposta, in particolare dal tempo di avvio: da pc spento, viene chiesta l'immissione delle credenziali utente entro circa 3 secondi dalla pressione del tasto di avvio. Il tutto senza aver apportato alcuna ottimizzazione al processo di boot.
A questo punto ho iniziato finalmente con l'installazione dei primi tre software relativi alla parte gaming:
- Retroarch 1.7.6 x64
- Attract-Mode 2.5.1 x64
- Steam
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
-
alucard
- Affezionato
- Messaggi: 279
- Iscritto il: 02/12/2017, 16:19
- Medaglie: 1
- Città: MotherEarth
- Grazie Inviati: 5 volte
- Grazie Ricevuti: 15 volte
Re: Hardware Intel SoC
Acquistati su Amazon due Joy della PowerA: Xbox One Enanched Wired Controller
Avendo letto ottime recensioni in giro su questo modello
https://www.pcmag.com/review/363146/pow ... r-xbox-one
ho deciso di acquistarne uno e provare. Pienamente soddisfatto, a distanza di una settimana ho acquistato anche il secondo.
Il prodotto si presenta bene, dando una sensazione di qualità al tatto. Rigorosamente (gusti miei) wired, viene fornito con ben 3m di cavo. Ha anche il Jack per le cuffie, altro aspetto che può tornare utile, nonché (per questo Enanched) due tasti aggiuntivi programmabili sotto il controller.
Perfettamente compatibile con Windows, è stato riconosciuto senza modificare alcunché anche da Retroarch e Steam.
Lo ritengo un buon compromesso per il retrogaming comprensivo di N64/Gamecube ecc, nonché per giochi nativi Windows. Nelle prove sul campo, si è comportato bene su tutte le piattaforme, risultando comodo anche per le mani di mia nipote di 7anni.
Le leve non possono sostituire un volante, certo, ma un pochino ad OutRun mi ha aiutato a migliorare il risultato.
Avendo letto ottime recensioni in giro su questo modello
https://www.pcmag.com/review/363146/pow ... r-xbox-one
ho deciso di acquistarne uno e provare. Pienamente soddisfatto, a distanza di una settimana ho acquistato anche il secondo.
Il prodotto si presenta bene, dando una sensazione di qualità al tatto. Rigorosamente (gusti miei) wired, viene fornito con ben 3m di cavo. Ha anche il Jack per le cuffie, altro aspetto che può tornare utile, nonché (per questo Enanched) due tasti aggiuntivi programmabili sotto il controller.
Perfettamente compatibile con Windows, è stato riconosciuto senza modificare alcunché anche da Retroarch e Steam.
Lo ritengo un buon compromesso per il retrogaming comprensivo di N64/Gamecube ecc, nonché per giochi nativi Windows. Nelle prove sul campo, si è comportato bene su tutte le piattaforme, risultando comodo anche per le mani di mia nipote di 7anni.
Le leve non possono sostituire un volante, certo, ma un pochino ad OutRun mi ha aiutato a migliorare il risultato.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
-
alucard
- Affezionato
- Messaggi: 279
- Iscritto il: 02/12/2017, 16:19
- Medaglie: 1
- Città: MotherEarth
- Grazie Inviati: 5 volte
- Grazie Ricevuti: 15 volte
Re: Hardware Intel SoC
Terminato con l'hardware e le installazioni di base, iniziamo a vedere più in dettaglio la parte di emulazione e i risultati che si possono ottenere da questa tipologia di hardware.
Retroarch
Viene spesso definito come uno dei migliori eventi accaduti nel mondo dell'emulazione moderna, tuttavia molti preferiscono l'utilizzo di emulatori standalone, anche quando non necessario. Questione di gusti e/o di abitudini e/o di hardware a disposizione. Non c'è una regola che va bene per tutti.
Per quello che mi riguarda, apprezzo molto questo software, per la gestione dei lag, la qualità del v-sync, il sistema di launch e configurazione, poi non ultimi gli shader. Sia sul Bartop che con questo NUC, a valle di test e confronti, ho ritenuto vantaggioso utilizzare Retroarch il più possibile.
Per l'installazione ho scaricato la versione con setup eseguibile 1.7.6 x64.
Durante l'installazione ho lasciato non sezionato l'installazione delle DirectX 9, visto che su Windows 10 sono già presenti in versione 12. Ho poi eseguito i classici passi partendo dal menù principale:
I core scaricati finiscono nel path {retroarch-home}/cores.
Oss: In generale il core di un sistema è indipendente dalle versioni delle rom a disposizione, ma ci sono delle eccezioni, quali ad esempio il mame. Sul Bartop utilizzo il core mame 0.202, poiché era il core più aggiornato disponibile in quel momento. Nella sezione Core Updater, sono presenti vari core del mame. Quelli con la data (es. 2010) sono core archiviati per particolare necessità (compatibilità, hardware meno recente, ecc.), mentre il mame "liscio" avrà la versione più recente disponibile. Per sapere quale versione verrà scaricata è possibile ispezionare il file {retroarch-home}/info/mame_libretro.info. Sia per il mame che per fbalpha, anziché scaricare i core, li ho copiati dal Bartop.
Al momento utilizzo i seguenti core:
In generale per individuare un problema, i log sono molto utili. Per fare in modo che Retroarch produca il log, è sufficiente avviarlo con il seguente comando:
Terminata questa fase preliminare, ho disabilitato l'auto salvataggio delle modifiche al file retroarch.cfg. Per farlo è sufficiente impostare ad "off" la voce "Save Configuration on Exit" nella seguente vista
I salvataggi delle configurazioni sono sempre possibili, ma devono essere invocati in modo esplicito.
A mio avviso è bene mantenere la medesima politica suggerita nello stack Retropie. In caso contrario si rischia di salvare inavvertitamente variazioni indesiderate. A me è successo addirittura di ritrovarmi il file svuotato a seguito del kill del processo.
Retroarch
Viene spesso definito come uno dei migliori eventi accaduti nel mondo dell'emulazione moderna, tuttavia molti preferiscono l'utilizzo di emulatori standalone, anche quando non necessario. Questione di gusti e/o di abitudini e/o di hardware a disposizione. Non c'è una regola che va bene per tutti.
Per quello che mi riguarda, apprezzo molto questo software, per la gestione dei lag, la qualità del v-sync, il sistema di launch e configurazione, poi non ultimi gli shader. Sia sul Bartop che con questo NUC, a valle di test e confronti, ho ritenuto vantaggioso utilizzare Retroarch il più possibile.
Per l'installazione ho scaricato la versione con setup eseguibile 1.7.6 x64.
Durante l'installazione ho lasciato non sezionato l'installazione delle DirectX 9, visto che su Windows 10 sono già presenti in versione 12. Ho poi eseguito i classici passi partendo dal menù principale:
- Online Updater
- Update Core Info File
- Update CG/GLSG/Slang Shaders
- Core Updater
I core scaricati finiscono nel path {retroarch-home}/cores.
Oss: In generale il core di un sistema è indipendente dalle versioni delle rom a disposizione, ma ci sono delle eccezioni, quali ad esempio il mame. Sul Bartop utilizzo il core mame 0.202, poiché era il core più aggiornato disponibile in quel momento. Nella sezione Core Updater, sono presenti vari core del mame. Quelli con la data (es. 2010) sono core archiviati per particolare necessità (compatibilità, hardware meno recente, ecc.), mentre il mame "liscio" avrà la versione più recente disponibile. Per sapere quale versione verrà scaricata è possibile ispezionare il file {retroarch-home}/info/mame_libretro.info. Sia per il mame che per fbalpha, anziché scaricare i core, li ho copiati dal Bartop.
Al momento utilizzo i seguenti core:
- Nintendo NES - mesen_libretro
- Nintendo SNES - snes9x_libretro
- Nintendo 64 - mupen64plus_libretro e parallel_n64_libretro
- Nintendo GameCube - dolphin_libretro
- Sega Megadrive/Genesis/CD- genesis_plus_gx_libretro
- Sega 32X - picodrive_libretro
- Sega Saturn - mednafen_saturn_libretro
- Sony Playstation - mednafen_psx_libretro
- NEC TurboGrafx 16 - mednafen_supergrafx_libretro
- SNK NeoGeo - fbalpha_libretro
- Arcade - mame_libretro (0.202)
- Sammy Atomiswave - reicast_libretro
- Sega Naomi - reicast_libretro
In generale per individuare un problema, i log sono molto utili. Per fare in modo che Retroarch produca il log, è sufficiente avviarlo con il seguente comando:
Codice: Seleziona tutto
retroarch.exe --log-file retroarch-log.txt -v
I salvataggi delle configurazioni sono sempre possibili, ma devono essere invocati in modo esplicito.
A mio avviso è bene mantenere la medesima politica suggerita nello stack Retropie. In caso contrario si rischia di salvare inavvertitamente variazioni indesiderate. A me è successo addirittura di ritrovarmi il file svuotato a seguito del kill del processo.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ultima modifica di alucard il 11/05/2019, 16:56, modificato 1 volta in totale.
-
alucard
- Affezionato
- Messaggi: 279
- Iscritto il: 02/12/2017, 16:19
- Medaglie: 1
- Città: MotherEarth
- Grazie Inviati: 5 volte
- Grazie Ricevuti: 15 volte
Re: Hardware Intel SoC
Retroarch - NES, SNES, N64, Megadrive, 32X, TurboGrafx 16, NeoGeo, Arcade classic
Su questi sistemi, vista anche la miriade di tutorial esistenti, non c'è molto da dire.
Come shader, ho utilizzato per tutti il preset CRT-Interlaced-Halation. Questo shader a distanza di tempo lo sto preferendo al CRT-Geom. A differenza di altri non consente modifica di parametri a runtime (tramite apposita voce da menù), tuttavia di base offre un'immagine niente male, con la curvatura, un leggero effetto alone attorno agli elementi luminosi dell'immagine (es. scritte bianche) e l'effetto tremolio quando vengono mostrate schermate a 480i, come nel logo iniziale della PS1.
Non ho incontrato problemi con queste piattaforme. Dove necessario ho utilizzato i bios richiesti dalla documentazione del core specifico. Tutti i core vengono eseguiti in modalità OpenGL. Alcuni supportano anche DirectX o Vulkan ma, non avendo riscontrato affaticamenti, ho lasciato il driver di default.
Oss: per assicurare la massima fluidità nello scroll dell'immagine durante l'esecuzione dei giochi, ho sostituito tutte le ROM europee di alcune piattaforme con le equivalenti USA. Lo schermo è impostato a 60Hz e alcuni core non riescono a garantire fluidità ottimale con giochi a diversa frequenza (50Hz Europa). Per alcuni giochi si può forzare una regione diversa da quella di default ma ho preferito evitare.
Nessuna configurazione custom dei controller è stata necessaria per N64, mentre per il MAME di default lo stick analogico veniva riconosciuto come miglior sostituto della leva arcade. Di fatto il D-Pad non era attivo. Scelta soggettiva che può avere un senso, ma ho preferito impostare per tutti i giochi MAME l'input digitale tramite D-Pad anziché leva. Per farlo ho avviato un gioco e ho utilizzato il menù "Input General" del MAME.
Su questi sistemi, vista anche la miriade di tutorial esistenti, non c'è molto da dire.
Come shader, ho utilizzato per tutti il preset CRT-Interlaced-Halation. Questo shader a distanza di tempo lo sto preferendo al CRT-Geom. A differenza di altri non consente modifica di parametri a runtime (tramite apposita voce da menù), tuttavia di base offre un'immagine niente male, con la curvatura, un leggero effetto alone attorno agli elementi luminosi dell'immagine (es. scritte bianche) e l'effetto tremolio quando vengono mostrate schermate a 480i, come nel logo iniziale della PS1.
Non ho incontrato problemi con queste piattaforme. Dove necessario ho utilizzato i bios richiesti dalla documentazione del core specifico. Tutti i core vengono eseguiti in modalità OpenGL. Alcuni supportano anche DirectX o Vulkan ma, non avendo riscontrato affaticamenti, ho lasciato il driver di default.
Oss: per assicurare la massima fluidità nello scroll dell'immagine durante l'esecuzione dei giochi, ho sostituito tutte le ROM europee di alcune piattaforme con le equivalenti USA. Lo schermo è impostato a 60Hz e alcuni core non riescono a garantire fluidità ottimale con giochi a diversa frequenza (50Hz Europa). Per alcuni giochi si può forzare una regione diversa da quella di default ma ho preferito evitare.
Nessuna configurazione custom dei controller è stata necessaria per N64, mentre per il MAME di default lo stick analogico veniva riconosciuto come miglior sostituto della leva arcade. Di fatto il D-Pad non era attivo. Scelta soggettiva che può avere un senso, ma ho preferito impostare per tutti i giochi MAME l'input digitale tramite D-Pad anziché leva. Per farlo ho avviato un gioco e ho utilizzato il menù "Input General" del MAME.
-
alucard
- Affezionato
- Messaggi: 279
- Iscritto il: 02/12/2017, 16:19
- Medaglie: 1
- Città: MotherEarth
- Grazie Inviati: 5 volte
- Grazie Ricevuti: 15 volte
Re: Hardware Intel SoC
Retroarch - Naomi e Atomiswave
Buone notizie per l'emulazione delle piattaforme Naomi e Atomiswave, visto che:
Come sempre, gli HASH MD5 dei file devono rispettare il valore riportato nella documentazione (o nel file informativo del core presente nella directory info).
Inoltre nella directory delle ROM Naomi, ho aggiunto i file:
Oss: visto il supporto del formato MAME, i file awbios.zip e naomi.zip, sono stati prelevati dal pack delle rom mame 0.202, stessa versione delle ROM utilizzate per i titoli emulati.
Con questa versione del core, solo alcuni dei vecchi giochi in formato .lst andavano, gli altri non partivano oppure rimanevano bloccati nella schermata di calibrazione dei controlli analogici.
Poiché il core emula tre piattaforme, i giochi li mantengo in directory distinte. Come conseguenza ho potuto sfruttare l'override della configurazione standard tramite l'opzione "Override/Content directory overrides" richiamando il Quick Menù di Retroarch durante l'esecuzione di un gioco. Ho eseguito questa operazione due volte sia per Naomi che per Atomiswave.
Nelle opzioni del core ho abilitato la modalità VGA come tipologia di uscita video.
Come shader ho scelto il preset crt-hyllian. Entrambe le piattaforme operano a 480p, quindi nella configurazione a runtime ho rimosso le scanline e ho salvato il preset sempre su base "Content directory".
Nei giochi con controllo analogico, ho personalizzato la configurazione dei controlli, lasciando analogica la sterzata e digitale la coppia acceleratore/freno. In questi casi ho eseguito un override di tipo "Content overrides".
Devo dire che i risultati che si possono ottenere con la capacità di calcolo di questo NUC sono ottimi. Praticamente tutti i titoli NAOMI che ho emulato vanno a 60FPS, mentre per quelli Atomiswave Faster Than Speed è costantemente affaticato, Dolphin blue e Metalslug presentano sporadici rallentamenti. Questo fenomeno è attribuibile non tanto alla potenza a disposizione, ma ad una combinazione di fattori tra cui una prestazione OpenGL della GPU intel non all'altezza della prestazione DirectX. I medesimi titoli funzionano perfettamente sul Bartop (AMD A10 sempre con GPU integrata), quindi ottimo lavoro fatto dal team Reicast e non è da escludersi che la defaillance sui titoli di cui sopra venga colmata anche su GPU intel nelle prossime release del core.
Riporto a titolo informativo i giochi emulati
Atomiswave
Dolphin Blue
Faster Than Speed
Fist Of The North Star
Guilty Gear Isuka
Guilty Gear X ver. 1.5
Knights of Valour - The Seven Spirits
Maximum Speed
Metal Slug 6
Rumble Fish 2
Rumble Fish
Samurai Spirits Tenkaichi Kenkakuden
Naomi
Border Down
Capcom Vs. SNK 2 Mark Of The Millennium 2001
Chaos Field
Giga Wing 2
Guilty Gear XX Slash
Ikaruga
Melty Blood Act Cadenza Version B2
Power Stone
Power Stone 2
Psyvariar 2 - The Will To Fabricate
Radirgy
Radirgy Noa
Ring Out 4x4
Senko No Ronde
Senko No Ronde Special
Sports Jam
Street Fighter Zero 3 Upper
Trigger Heart Exelica Ver.A
Trizeal
Under Defeat
Virtua Golf / Dynamic Golf
Virtua NBA
Virtua Tennis 2 / Power Smash 2
World Kicks
Zero Gunner 2
Zombie Revenge
Buone notizie per l'emulazione delle piattaforme Naomi e Atomiswave, visto che:
- Atomiswave è supportato direttamente, senza necessità di conversione in Naomi
- Niente più *.lst, entrambe le piattaforme vengono emulate tramite il formato MAME dei rispettivi giochi
- Aumentato il numero dei giochi correttamente emulati
Codice: Seleziona tutto
05/03/2019 08:47 AM <DIR> .
05/03/2019 08:47 AM <DIR> ..
04/22/2019 12:33 PM 34,620 awbios.zip {Atomiswave}
03/15/2004 08:29 PM 2,097,152 dc_boot.bin {Dreamcast}
02/20/2009 10:14 AM 131,072 dc_flash.bin {Dreamcast}
04/22/2019 12:31 PM 9,294,952 naomi.zip {Naomi}
Inoltre nella directory delle ROM Naomi, ho aggiunto i file:
Codice: Seleziona tutto
04/22/2019 05:30 PM 12,456 jvs13551.zip
04/22/2019 05:29 PM 725 mie.zip
04/22/2019 12:32 PM 3,370,240 naomigd.zip
04/22/2019 05:27 PM 4,927,715 segadimm.zip
Con questa versione del core, solo alcuni dei vecchi giochi in formato .lst andavano, gli altri non partivano oppure rimanevano bloccati nella schermata di calibrazione dei controlli analogici.
Poiché il core emula tre piattaforme, i giochi li mantengo in directory distinte. Come conseguenza ho potuto sfruttare l'override della configurazione standard tramite l'opzione "Override/Content directory overrides" richiamando il Quick Menù di Retroarch durante l'esecuzione di un gioco. Ho eseguito questa operazione due volte sia per Naomi che per Atomiswave.
Nelle opzioni del core ho abilitato la modalità VGA come tipologia di uscita video.
Come shader ho scelto il preset crt-hyllian. Entrambe le piattaforme operano a 480p, quindi nella configurazione a runtime ho rimosso le scanline e ho salvato il preset sempre su base "Content directory".
Nei giochi con controllo analogico, ho personalizzato la configurazione dei controlli, lasciando analogica la sterzata e digitale la coppia acceleratore/freno. In questi casi ho eseguito un override di tipo "Content overrides".
Devo dire che i risultati che si possono ottenere con la capacità di calcolo di questo NUC sono ottimi. Praticamente tutti i titoli NAOMI che ho emulato vanno a 60FPS, mentre per quelli Atomiswave Faster Than Speed è costantemente affaticato, Dolphin blue e Metalslug presentano sporadici rallentamenti. Questo fenomeno è attribuibile non tanto alla potenza a disposizione, ma ad una combinazione di fattori tra cui una prestazione OpenGL della GPU intel non all'altezza della prestazione DirectX. I medesimi titoli funzionano perfettamente sul Bartop (AMD A10 sempre con GPU integrata), quindi ottimo lavoro fatto dal team Reicast e non è da escludersi che la defaillance sui titoli di cui sopra venga colmata anche su GPU intel nelle prossime release del core.
Riporto a titolo informativo i giochi emulati
Atomiswave
Dolphin Blue
Faster Than Speed
Fist Of The North Star
Guilty Gear Isuka
Guilty Gear X ver. 1.5
Knights of Valour - The Seven Spirits
Maximum Speed
Metal Slug 6
Rumble Fish 2
Rumble Fish
Samurai Spirits Tenkaichi Kenkakuden
Naomi
Border Down
Capcom Vs. SNK 2 Mark Of The Millennium 2001
Chaos Field
Giga Wing 2
Guilty Gear XX Slash
Ikaruga
Melty Blood Act Cadenza Version B2
Power Stone
Power Stone 2
Psyvariar 2 - The Will To Fabricate
Radirgy
Radirgy Noa
Ring Out 4x4
Senko No Ronde
Senko No Ronde Special
Sports Jam
Street Fighter Zero 3 Upper
Trigger Heart Exelica Ver.A
Trizeal
Under Defeat
Virtua Golf / Dynamic Golf
Virtua NBA
Virtua Tennis 2 / Power Smash 2
World Kicks
Zero Gunner 2
Zombie Revenge
-
- Newbie
- Messaggi: 8
- Iscritto il: 02/06/2019, 19:06
- Città: Venezia
Re: Hardware Intel SoC
Grazie @alucard , cercavo proprio delle info su hw NUC. Domanda: la versione con i3 è più potente o equivalente rispetto a quella con Pentium da te usata?
Inviato dal mio Mi Note 10 utilizzando Tapatalk
Inviato dal mio Mi Note 10 utilizzando Tapatalk
-
alucard
- Affezionato
- Messaggi: 279
- Iscritto il: 02/12/2017, 16:19
- Medaglie: 1
- Città: MotherEarth
- Grazie Inviati: 5 volte
- Grazie Ricevuti: 15 volte
Re: Hardware Intel SoC
Si è più potente.
I NUC vengono prodotti anche con i processori i3, i5, ... ma il costo sale molto, perché è complicato far entrare quell’hardware in poco spazio.
Sale inoltre assorbimento, rumorosità e dimensione. Certo eviti schede madri ingombranti e alimentatore ATX, ma ti avvicini alla fascia Mac-Mini.
I NUC vengono prodotti anche con i processori i3, i5, ... ma il costo sale molto, perché è complicato far entrare quell’hardware in poco spazio.
Sale inoltre assorbimento, rumorosità e dimensione. Certo eviti schede madri ingombranti e alimentatore ATX, ma ti avvicini alla fascia Mac-Mini.