Premesso che immagino ci stiamo riferendo ad un contesto di videogiochi progettati per monitor e TV 15khz, quindi compresi in un arco temporale che va dagli albori fino circa l'anno 2000 o poco oltre, è comunque difficile dire quale sia la scheda video migliore in assoluto, diciamo che c'è sempre da considerare anche quale emulatore si utilizza e come (nativamente, con filtri, ecc.).
Se consideriamo ad esempio il risultato ottenibile su MAME relativamente agli Arcade 2D, le vecchie schede video ATI/AMD restano probabilmente le più flessibili in assoluto.
Se si resta svincolati da altri emulatori più esigenti (MAME non utilizza la VGA per l'emulazione, bensì per funzioni basiche, oppure per la gestione di filtri HLSL o GLSL), i requisiti video su Windows si limitano al supporto delle DirectX9c e librerie OpenGL.
SuperMagoAlex ha scritto: ↑07/11/2024, 7:56
Mi pare che 512 di ram siano pochi, se vuoi usarla su un pc decente con Win10 ci vuole una scheda con 2gb. Queste magari vanno bene su Mame vecchi e con sistemi operativi di 20 anni fa
Per utilizzare funzionalità che esulano dall'emulazione nuda e cruda, magari sì...ma la questione non è relativa alla RAM on board, bensì alla compatibilità delle schede video con i diversi sistemi operativi, nel caso di Windows con i CRT Emu Driver.
La questione da porsi è piuttosto: quale hardware e se x86 o x64.
Siccome ormai MAME (non altri emulatori, ma lui sì) esce da tempo solo in versione a 64 bit, va da se che, sia per disponibilità di driver che dell'emulatore stesso, oggi ci si rivolga per forza di cose a sistemi operativi esclusivamente x64.
Questo ci obbliga, sempre se parliamo di Windows, a partire da schede video dalla serie Radeon HD 5xxx in su, perchè su qualsiasi Win64 i driver basati su vecchi Catalyst, vacillano e non poco.
Tutt'altro discorso se si parla di vecchi S.O., dove i CRT Emu Driver basati su Catalyst la fanno da padrone.
Io avrò la fissa di recuperare vecchi hardware, ma legare l'idea che per far funzionare al meglio Arcade 2D compresi fra il 1975 ed il 2000 serva un computer potente, è piuttosto errata.
Il discorso è più legato invece all'idea del "ci metto dentro tutta la storia dei videogiochi", ma poi nella realtà è molto facile che R-Type riesca a girare più fedelmente su un Pentium 4 con VGA ATI 9200 (una delle schede più flessibili di sempre), piuttosto che su un i9 con VGA AMD R9 380 (l'ultima e più potente con uscita analogica nativa su DVI-I).
Più in generale, in base alle esigenze di contorno, se sotto poi ci sia Windows XP, Win7, Win10, Batocera o quant'altro, credo debba interessare esclusivamente in funzione di un utilizzo che esula però da quello finalizzato ad una corretta emulazione.
Se dovessi scegliere alcune VGA esclusivamente PCI-Express, direi:
X300-X550-X600 (il corrispettivo non AGP della serie ATI 9xxx), a cui non chiedere nulla che abbia a che fare con filtri, effetti, altri emu che utilizzano scheda video. Con Windows si resta su XP.
Serie HD 4xxx. Sempre con XP su Windows XP x86.
Serie HD 5xxx. Meno flessibili delle precedenti, ma buone per i successivi sistemi Windows a 64 bit (7,8,10)
Serie R7 R9 se interessati a prestazioni video con altri emulatori o giochi con richieste specifiche.
Tutte GPU non ATI/AMD, andrebbero prese in esame con S.O. Linux based (come Batocera), ma a mio avviso restano meno idonee appunto per una questione legata ad un Pixel Clock meno gestibile, però mi riservo di parlarne, perchè appunto non ho effettuato esperimenti in ambito Linux e derivati. Chiaramente non si parla del semplice "andare a 240p", perchè qualche risoluzione progressiva discreta la si ottiene anche con una Matrox G200 del 1998 in combinazione con Soft15khz, ma di gestire con successo un certo range di possibilità per le diverse esigenze.
P.S.
@jahpohke la serie HD 4xxx è forse l'ultima che è in grado di scendere molto in basso con le risoluzioni ed allo stesso tempo fornire prestazioni decenti per emulatori più "esosi". Le Super Resolution? Buon effetto sulle prime per via dello riempimento dello schermo soprattutto in ampiezza...ma poi non convincono in tutte le situazioni, con la gestione automatica della risoluzione orizzontale, che può risultare arbitraria e non conforme all'originale.