Scaricare Tubo CRT
Inviato: 06/11/2012, 17:41
Nonostante abbia smontato più volte vari chassis scollegandoli da vari tubi non avendo mai preso nessuna scossa avrei bisogno di un chiarimento su quale sia il corretto modo di scaricare un tubo, o perlomeno come fate voi perchè ancora non sono sicuro di aver capito come è corretto fare ne i motivi esatti.
Tempo fa chiesi personalmente a Raffuzzo quale fosse il modo corretto e lui mi spiegò di collegare l'anodo sotto la ventosa al frame metallico del monitor o addirittura alla patina nera (acquadag) sul retro del tubo stesso.
Leggendo in giro e guardando qualche video esplicativo in effetti questo sembra il sistema corretto e suggerito. Ma in molti casi ho trovato espressamente esplicitato di staccare la spina del monitor o del cabinet prima di cimentarsi in questa operazione. Questo per ulteriore sicurezza.
Nonostante questo su WikiCab (http://wikicab.mameitalia.net/index.php/Video) ho trovato questo passo :
(4) il sistema più usato per scaricare il crt è infilare sotto la ventosa un cacciavite piatto collegato a terra con un cavetto dotato di morsetti a coccodrillo (tenendo ovviamente il cacciavite solo per il manico isolante!)
(5) N.B. "collegato a terra" significa proprio collegato a terra tramite il cavo di terra dell'impianto elettrico di casa: è inutile collegare il morsetto a coccodrillo al frame del monitor se abbiamo staccato la spina... in questo caso la massa del frame non è più collegata a terra (è una ovvietà ma meglio chiarirla)
Allora mi chiedo ma qual'è il sistema corretto ?
Il tubo si scarica cortocircuitando l'anodo con il frame del monitor, acquadag o maglia metallica o scaricando la corrente nella terra di una presa ?
Non è che per caso entrambi i sistemi sono validi ?
Se si perchè ? E quale è il migliore ?
Altre due domande ?
1) Io non ho mai sentito nessuno schiocco toccando con il cacciavite l'anodo nemmeno su monitor che erano accesi fino a 5 minuti prima. Come è possibile ?
2) Ma la corrente accumulata è sul contatto dell'anodo che va al flyback o proprio sul/nel foro di vetro ?
GRAZIE.
Tempo fa chiesi personalmente a Raffuzzo quale fosse il modo corretto e lui mi spiegò di collegare l'anodo sotto la ventosa al frame metallico del monitor o addirittura alla patina nera (acquadag) sul retro del tubo stesso.
Leggendo in giro e guardando qualche video esplicativo in effetti questo sembra il sistema corretto e suggerito. Ma in molti casi ho trovato espressamente esplicitato di staccare la spina del monitor o del cabinet prima di cimentarsi in questa operazione. Questo per ulteriore sicurezza.
Nonostante questo su WikiCab (http://wikicab.mameitalia.net/index.php/Video) ho trovato questo passo :
(4) il sistema più usato per scaricare il crt è infilare sotto la ventosa un cacciavite piatto collegato a terra con un cavetto dotato di morsetti a coccodrillo (tenendo ovviamente il cacciavite solo per il manico isolante!)
(5) N.B. "collegato a terra" significa proprio collegato a terra tramite il cavo di terra dell'impianto elettrico di casa: è inutile collegare il morsetto a coccodrillo al frame del monitor se abbiamo staccato la spina... in questo caso la massa del frame non è più collegata a terra (è una ovvietà ma meglio chiarirla)
Allora mi chiedo ma qual'è il sistema corretto ?
Il tubo si scarica cortocircuitando l'anodo con il frame del monitor, acquadag o maglia metallica o scaricando la corrente nella terra di una presa ?
Non è che per caso entrambi i sistemi sono validi ?
Se si perchè ? E quale è il migliore ?
Altre due domande ?
1) Io non ho mai sentito nessuno schiocco toccando con il cacciavite l'anodo nemmeno su monitor che erano accesi fino a 5 minuti prima. Come è possibile ?
2) Ma la corrente accumulata è sul contatto dell'anodo che va al flyback o proprio sul/nel foro di vetro ?
GRAZIE.