ArcadeItalia.NET

Corby ha scritto:Zzap! esiste già una scansione completa, ottima, quindi non mi sono imbarcato in questa impresa, tgm invece sono indeciso se pubblicarlo o meno, non vorrei aver rogne

user9999 ha scritto:Io ho la collezione completa di ZETA/PCZETA e quasi tutta quella di K

Corby ha scritto:

user9999 ha scritto:Io ho la collezione completa di ZETA/PCZETA e quasi tutta quella di K

e che aspettiamo a scansionarle
zeta in particolare mi piaceva molto

TheBaro ha scritto:io ho scaricato tutti i 4 rar di zzap e li sto uploadando sulla wiki..sono 3 da 700 MB e uno da 35 MB..

user9999 ha scritto:Ho caricato le prime 2 annate di Videogiochi in pdf, a breve caricherò le 3 restanti

user9999 ha scritto:Ho caricato le prime 2 annate di Videogiochi in pdf, a breve caricherò le 3 restanti

Gameroom Magazine, a leading periodical for coin-op machine collectors and hobbyists, is shutting down after a 23-year run. In an announcement posted at the magazine's website on Nov. 17. Gameroom publisher Kevin Steele said the monthly journal was no longer tenable due to the deteriorating economic climate for print media.

Gameroom was founded in 1988 by Dave and Donna Cooper in New Albany, IN, and the first issue mailed in late 1988. Editorial content focused chiefly on jukeboxes, which were experiencing boom among collectors at the time. The magazine's coverage also embraced slot machines, trade stimulators, pinball machines and gumball machines.

In 1993, Gameroom acquired The Pinball Trader, expanding flipper coverage. Following Dave Cooper's death in September 1996, the publication was sold to Tim Ferrante, who shifted operations to Keyport, NJ, and later Florida.

Ferrante expanded Gameroom with regular columnists, a website, and coin-op book and merchandise department. Arcade videogames were added to the editorial beat in 1997. Four years later, the publication launched "The Arcade Video Game Price Guide," billed as the world's first price guide for arcade videogames.

Steele Publishing LLC purchased the magazine in January 2006, moving it back to the Midwest as part of a media company that also ran the home arcade website Retroblast. Steele retained the magazine's proven formula while adding consumer "retrogaming" and home arcade coverage, and upgrading paper and ink quality.

Steele thanked readers for their support and directed inquiries to orders@gameroommagazine.com. He said each subscriber would be able to download with a free copy of the Gameroom 20th anniversary collection, normally priced at $99. The collection contains 20 years of back issues in PDF format.


*** Personal Note ***

This collection even has a nice little front end GUI to let you pick through all 20 years of issues, 20 * 12 = 240 issues by cover, then open the selected issue PDF. Nice little compilation to help keep the collection alive for years after the magazine finished it's publication run. The Editors shut it down due to the ongoing decrease in demand digital media has put on print publications. A very nice addition to any collection.

www.retro-gaming.it ha scritto: Electronic Games è la prima rivista di videogiochi americana, e per la condizione del mercato del periodo, anche la prima al mondo nel concetto moderno del termine. Il primo numero appare negli states alla fine del 1981, senza la ricorrente mensilità ma con un generico "winter" riportato in copertina, e prosegue poi fino a Marzo del 1985. EG per molti anni è il punto di riferimento per quanto riguarda il mercato dei videogiochi ed ispira la nascita di molte riviste in altri paesi basate sul suo stile. In Italia, la prima Videogiochi, che esce un anno dopo, si rifà anche lei ai suoi canoni più o meno discretamente, infatti la copertina del numero 6 di Giugno 1983 è praticamente la stessa di EG di Agosto 1982.
A Gennaio del 1984 compare da noi l'edizione italiana di Electronic Games, ma non è molto fortunata e scompare presto. Oggi non so quanti numeri ne siano usciti ma ricordo che presi il primo e non mi diede un buon feeling. La rivista si presentava abbastanza esile come numero di pagine e più distaccata rispetto a Videogiochi. Visto il suo scarso successo, neanche a dirlo, è molto più difficile da reperire della versione usa.