)))))) riparo schede per necessità e passione ... quelle poche volte che le uso per giocare non vanno mai! ))) e devo dire che tecnicamente sono sulla stessa linea di janniz qualche bootleg è affascinante se si conosce oggi l'originale, capire come sono state aggirate le protezioni riprodotti certi ic custom, o come in generale sia stato risolto o aggirato un problema per permetterne una più o meno corretta duplicazione. pensarlo oggi è facile perchè con internet condivisione di documentazione e informazione è istantanea.pensate anche al fatto che con le tecnologie moderne, fare un debug di tecnologie di 30 anni fa è fin troppo "facile" e sicuramente poco costoso, ma immergetevi per un momento in un esperienza da "cantinaro" come venivano chiamati i bootleggers dell'epoca negli anni 80, direi da applausi.oggi fare un debug di uno z80 da 4mhz quando sotto mano hai un arduino da 16mhz e 5 euro non è così impossibile, ma farlo con un computer che dentro ha una cpu che è più lenta del videogioco è dura ... esistevano ovviamente delle strumentazioni professionali ma ma mamma mia quanto costavano non potete immaginare, quanto una casa. w l'hp! poi non tutti i bootleg sono usciti bene molto lontani dall "original arcade perfect", ma qualcuno si. per assurdo poi ci sono dei bootleg "inspiegabili" fatti anche male me ne viene in mente uno su due piedi ... new zealand story ... pessimo!
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