Gothrek ha scritto: ↑19/01/2021, 8:54
per risponderti, direi che la grandezza della motherboard non fa la prestazione, l'elettronica è cosi, più è recente più miniaturizzi e aggiungi potenza computazionale riducendone gli spazi e ottimizzando le prestazioni.
Beh, insomma...non è un dato assoluto ma pur senza avere proporzioni da elefante, a livello strettamente hardware, un qualsiasi sistema desktop attuale, possiede caratteristiche superiori ad un Raspberry.
D'altra parte i problemi legati ai processi costruttivi ed alla conseguente dissipazione del calore, esistono ancora oggi. In tal senso anche una CPU per Laptop (...e relativo socket, FSB, ecc.) è globalmente inferiore ad una per Workstation. Chiaro poi che un processore moderno, seppur con frequenza di Clock contenuta e cache ridotta all'osso, ma con maggiori e più recenti istruzioni interne al core sia in grado di dare una pista ad un sistema più vecchio che è magari fermo ad SSE2.
Una motherboard Mini-Atx con CPU on Board è circa il doppio più grande di un rasp, consuma poco di più, ha dissipatori passivi e costa uguale ed anche se non ha ram integrata, offre molto di più.
Però il punto non è questo, perché chiaramente non è certo una gara a chi "ce l'ha più lungo", ne tantomeno è mia intenzione denigrare un sistemino all-in-one senz'altro molto valido e versatile per molti utilizzi, ambito arcade compreso.
Piuttosto, per come la vedo io, è il solito discorso di "dare a Cesare quel che è di Cesare". La parola "purista" mi suona un pò come una parolaccia
, come altre in voga (resilienza, professionisti, ecc.) credo che spesso si perda di vista il vero significato, o quantomeno tende ad indicare una sorta di appartenenza a qualche credo o fazione che magari non c'è.
Personalmente, come immagino altri, ho iniziato ad appassionarmi alla rivisitazione dei classici Arcade della mia infanzia con MAME, parecchio tempo fa (1999 per me...), passando per sperimentazioni varie tra joy, plance, aborti vari e cab autocostruiti, sono finito ai Cab prontoscheda e poi ai dedicati. Avendo vissuto ogni fase come una piccola crescita, non ho mai ben compreso appieno le tante divisioni che frastagliano i vari "settori" di quest'hobby.
Ancor di più però, non ho capito come mai si approcci (esponenzialmente in questi ultimi 2-3 anni) in modo disordinato e talvolta davvero poco consono rispetto ad un progetto che si intende realizzare.
Credo quindi che, chi vuole "restaurare" un cabinato dedicato più o meno abbia un solo modo per farlo, o comunque le strade da percorrere non possono essere tracciate a fantasia...così come chi intende realizzare un Joystick Arcade da agganciare al Computer o dove vuole, ha certamente più libertà, ma debba comunque utilizzare leve e tasti e non carote e lenticchie (potrebbe essere un'idea...
).
Questo per dire che se l'obiettivo è quello di emulare al meglio un Arcade degli anni '80, avendo le condizioni, sarebbe meglio seguire la via che porta al risultato migliore, no? Se ho la possibilità di uscire a risoluzione nativa su CRT per riprodurre al meglio un gioco che mi piace, perchè dovrei castrarmi scegliendo (ri)soluzioni che non mi permettono di avere la miglior resa? Se poi devo costruirmi un DIY di qualsiasi tipo e magari portatile, siam tutti d'accordo che si scende a compromessi e si arriva laddove l'obiettivo consente.
In generale la potenza di calcolo per l'emulazione di sistemi "vecchi" pesa tutto sulla cpu, e la necessità nonostante questo, è estremamente limitata, vista l'emulazione di sistemi di decadi fa, daltronde la potenza computazionale di uno z80 lascia il tempo che trova
Questo è il caso del MAME, l'emulatore Arcade per eccellenza, che però ha requisiti tutt'altro che scarsi in fatto di CPU e che raccoglie una quantità talmente vasta e diversificata di Hardware su cui si basavano i sistemi, da rendere il tutto molto eterogeneo e di non scontata ottimizzazione. Inoltre ci sono Arcade che facevano uso di sistemi particolari, avevano Hardware peculiari e schede separate per il controllo dell'audio, punteggi o altri aspetti...non sempre tutto così scontato da far lavorare in sincronia ed efficienza. Ci sono poi giochi che nel corso del tempo si sono "appesantiti" non poco, con la riscrittura del codice e dei driver, nuovi dump delle ROM, ecc.
Non credo alla nostra età (dò del vecchio anche a te sorry
) si abbia la capacità di far cambiare idea a qualcuno, ma fa sempre bene alla salute
Dillo a me...io fra 10 giorni faccio 46 anni!