Cabinati originali - Foto

[CONSOLEMAN]

Estratto dall'articolo:

E poi, la triste nota finale: “fenomeno di massa” si può leggere anche con un’altra parola, “moda”. Nerd è diventato di moda, anzi, è diventato una moda. Come lo sono stati i punk e i metallari prima di questo. E come tutte le mode, è passeggera: quando i film sui supereroi stancheranno il pubblico, quando ci saranno comics e fiere del fumetto in ogni dove fino a portarci alla nausea, esploderà un nuovo fenomeno passeggero che ci farà dimenticare di essere stati nerd.

Per questo torniamo a chiederci: è giusto dire che i nerd hanno vinto? Probabilmente no: ci godiamo il momento, non certo siamo ipocriti, ma siamo comunque realistici. La massa è volubile e può tornare a dimenticarsi dei nerd dall’oggi al domani: che vittoria rischia di essere questa? Una fulgente ma sterile vittoria di Pirro.

[biasini]

La moda Nerd, in fatto di Arcade, risuona in realtà come una disfatta. Questo perché per assurdo oggi per celebrare un cabinato dei tempi che fu, lo si distrugge, invece di salvarlo. Elio e le Storie Tese canterebbero "l'han deciso i rikkioni...e io devo accettarlo", qui lo han deciso un mucchietto di venditori semi-sbarbati, ma credo che noi non dovremmo accettarlo!
La colpa di noi anziani sta nell'essere mossi troppo spesso per egoismo, avidità e scarso interesse per un aspetto fondamentale ed imprescindibile per la conservazione (e quindi per la riproposizione) di ogni opera ed attività dell'uomo, ovvero quello storico. Senza una documentazione storico-culturale anche basilare, nessuno che non abbia vissuto un determinato periodo ed un determinato contesto, può incuriosirsi ed avvicinarsi ad un fenomeno del passato. Tanto più con gli Arcade, che hanno legami di continuità più sottili rispetto ad altri ambiti (musica, teatro, cinema, auto, moto, barche, ecc.) all'interno del più ampio panorama dei videogames, dove rappresentano una nicchia ben contestualizzata da un fenomeno culturale attivo soprattutto da metà anni '70 a metà anni '90, quando inizieranno a lasciare il passo e per la naturale evoluzione della tecnologia e modalità di fruizione della stessa, non potranno esser più ripetibili.
Senza storia, una volta inattive le generazioni che hanno preso parte al fenomeno, tutto sparirà nelle discariche, molto più di quanto accaduto fin'ora.
E parlo anche della nostra di storia, non quella che si vede nelle tante foto del primo post, dove peraltro ci sono anche dei "fake cab", dove tre quarti di quelli presenti sono il medesimo mobile dell'azienda Domino operante esclusivamente negli USA, semplicemente in assetto "KIT" e non propriamente dedicato. Tutto normale, per carità, trattandosi spesso di giochi già in epoca di standard Jamma e quindi da noi arrivarti sempre e solo con PCB (originali o meno), tranne eccezioni.
Ecco quindi che, se nel nostro paese continuano a diffondersi Cab di quarant'anni fa con 20 tasti luminosi, francobollo LCD e grafiche di Frozen, appare davvero impossibile pensare di tramandare qualche briciola di un "patrimonio" culturale che ha comunque fatto parte di un'epoca e che è tutt'altro che di secondo piano come spesso si crede, anche quando si tratta di mobili generici, che hanno fatto la storia degli anni '80 ed oltre, nei bar, nelle sale giochi e nei villaggi turistici.
Assenza di documentazione, scarse testimonianze, poca condivisione e totale trasfigurazione dell'oggetto vintage, non lasciano troppe speranze, se non in collezioni private, ma anch'esse di dubbia utilità essendo prive una qualche forma di catalogazione ufficiale (e pure di una possibile destinazione post mortem).
Ebbene, non mi appello neanche più al blocco dello sfacelo che si perpetra verso i poveri cari vecchi mobili (...e dei monitor CRT, ultimamente) per il compiacimento del trend, ma se qualcuno almeno ci studiasse e scrivesse un pò su, regalando un tot di letteratura e di storia al "Cab che realmente fu", attraverso info, immagini e quant'altro, davvero sarebbe "fare la cosa giusta", come amano dire gli americani, ameno per capire cosa è stato e come...e perchè no, destare un interesse posticcio da parte di qualche Zoomers/Alpha o quelli che verranno verso quel mondo dei propri genitori/nonni della generazione X (qualcuno anche Y, ok...), alla vista di un oggetto coerente con il periodo storico e non un tuning kitch realizzato da estranei.
In tutto ciò, mi è venuta voglia di espiare i miei peccati riprendendo in mano un pò di materiale Arcade da sistemare: metto da parte il catetere e vado!

[CONSOLEMAN]

Amen fratello.

Analisi lucida e coerente con la realtà

[Gothrek]

beh ma letteratura del cab che realmente fu, ne abbiamo anche in casa

https://www.vernimark.com/arcades/zacca ... roduction/

[Tox Nox Fox]

Il problema reale è questo:
Divided we fall.
United we stand.

Ci sono i modi, i tempi, le possibilità, le conoscenze, lo spazio, il materiale.. ma se ognuno pensa al proprio orticello e si pensa solo a segnalare o boiccotare il prossimo invece di mettersi sotto e cercare, in team, di costruire qualcosa finirà sempre tutto nel dimenticatoio.

Biasini ha colto, come sempre del resto, il succo del discorso ma questo caratteristico modus operandi va canalizzato verso un'opera, un target: chi volesse scrivere, raccontare, catalogare o quanto più vi aggrada fare e condividesse avremmo già salvato qualcosa.

Abbiamo la fortuna di poter utilizzare Internet, uno spazio "illimitato" e di donare conoscenza. Perché non raggruppare invece di creare piccole schegge di sapere che andranno inevitabilmente perse ?

Tanto per dare un esempio, io ho un firma una guida al mamecab scritta da me con schede informative che possono essere utilizzate indipendentemente dalla guida principale.
Manca tanto. Un esempio è l'uso di Linux e delle sue distribuzioni. L'uso di scraper (ad esempio quello di Gothrek nato qua potrebbe avere una sua scheda con guida ed esempi)
C'è la parte dei mobili arcade dove si può scrivere e raccontare, creando altre schede, la storia delle grandi aziende giapponesi, americane e italiane.
Ne potrebbe veramente uscire una sorta di piccola enciclopedia multimediale, fruibile, aggiornabile e magari un giorno un libro.

Il tempo è tiranno. Lo so. Trovare minuti per fare ricerche e scrivere è sempre più difficile. Ma il tempo non aspetta. E un giorno finirà.

[CONSOLEMAN]

È un cane che si morde la coda ... fare guide libri condividere ecc e tutto bello per carità... ma è lo stesso materiale che verrebbe saccheggiato da quelle categorie descritte sopra che utilizzano quella conoscenza per scopi tutt'altro che ricreativi.

Eppoi sinceramente puoi scrivere fiumi di parole guide ecc ma il succo è sempre quello se la massa perde interesse perché la moda è passata tutte queste informazioni rimangono fine a se stesse.

[Tox Nox Fox]

Non condivido niente

[CONSOLEMAN]

Ottimo ..forse e dico forse ciò azzeccato

[gibranx]

Tox, ti dico cosa penso, idealmente.
Il problema dei forum, in generale, sono 2:

Ripetizione all'infinito delle stesse cose, post ridondanti

Perdita di informazioni interessanti in post che finiscono sepolti da migliaia di post.

Tutto questo non si può risolvere perché fa parte del concetto di "discussione" all'interno del forum e di post di nuovi utenti.
È il forum stesso.
Diciamo che vedrei il forum come un immenso laboratorio.
Che serve, però, per generare info "finite" (guide o articoli) che dovrebbero trovarsi ad un livello a parte, ma ben visibili nel forum stesso, in primo piano. (E in parte c'è già,)


Questo per limitare il più possibile "come faccio a...."
Risposta con link, sta tutto qui. Fine, altrimenti si ripetono mille volte le stesse cose.
Ma anche per "salvare" post e soluzioni interessanti che rischiano di rimanere sepolti tra migliaia di post.

Sul discorso del proprio orticello, purtroppo c'è chi condivide come può, chi vuole metterci la faccia, essere riconosciuto e riconoscibile,chi lo fa di mestiere, chi sul forum e chi altrove.
Il famoso "problema della fama nel mondo".

Ma nulla vieta di raccogliere a prescindere dalla provenienza.
Non credo ci siano formule chimiche brevettate, oppure testi registrati alla Siae (per chi scrive sul web). Mi sembra che il materiale usato, software a parte, è tutto di terze parti. Nel senso che se parlo di un cabinato, quel cab lo ha fatto una azienda, è lei semmai che detiene i diritti per una pubblicazione, non tu.

Per il saccheggio, la condivisione vera si fa a prescindere, sia per i buoni che per i cattivi.

[CONSOLEMAN]

E certo la si fa' a prescindere e io ciò scritto Strunz in fronte

No purtroppo solo su questo aspetto sono restio a essere d'accordo con te. Il Forum probabilmente per evitare che rimangano solo le balle di fieno che rotolano tra la polvere stile landa desolata western è diventato un tantino più "libertino " su molte politiche, siamo sempre i soliti 4 gatti e i nuovi entrano saccheggiano info pareri ecc arrivederci e grazie. Qualcuno può dire è normale?! Se non vuoi partecipare stai zitto e ignora ?! Si sarebbe una soluzione ma anche no se sono libero di aiutare sono a che libero di dire che non vai aiutato solo perché lo chiedi., devi anche prima informarti guardare in giro e contribuire. Ogni volta che posso aiutare qualcuno per velocità me lo porto su WhatsApp ma dopo ho sempre chiesto di pubblicare la soluzione del problema ecc. Ma non tutti si meritano attenzione.