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Scaricare tensione monitor arcade, come?
Inviato: 05/05/2009, 15:15
da DD a gomitate
Allora,
sto per smontare il monitor (Hantarex 25'') dal cabinato in modo da poterlo trasportare più agevolmente.
A parte le precauzioni per non danneggiarlo, è davvero necessario scaricare la tensione accumulata dal CRT? (
http://wikicab.mameitalia.net/index.php/Video dice che rimane accumulata per mesi)
Wikicab spiega come farlo ma non è che sia chiarissimo, qualche foto avrebbe aiutato.
Secondo la vostra esperienza diretta (e ovviamente conoscenza teorica), è un'operazione comunque necessaria anche dopo averlo tenuto spento per 5-6 giorni?
Ho un poco paura di rimanerci fulminato

Re: Scaricare tensione monitor arcade, come?
Inviato: 05/05/2009, 18:02
da ALLPRO
ma non devi scaricarlo... mica devi toccare sotto lo ventosa o parti sotto l'elettronica...
basta che lo tieni dal telaio
vai tranquillo....
Re: Scaricare tensione monitor arcade, come?
Inviato: 05/05/2009, 23:02
da rgbsystem
difficile dire per quanto tempo può rimanere accumolata l'elettricità all'interno del tubo, ma basta pensare che il tubo stesso è come se fosse un grosso condensatore, dove l'elettricità si accumola, ma non si scarica sempre subito, ci sono alcuni monitor che dopo qyualche minuto sono già scarichi, altri che invece accumolano elettricità anche per qualche giorno, in alcuni casi, se pur rari, qualche mese. c'è da dire che non ci si rimane "folgarati" ma nemmeno,nei casi peggiori, si passa senza una scottatura o una profonda bruciatura, senza contare lo shock che subisce l'organismo, dunque verrebbe da dire, ma i riparatori come fanno? è semplice esitono diversi metodi,ma in linea generale si procede sempre con lo scollegare la tensione di alimentazione, aspettare qualche minuto affinchè si scaricano i condensatori della scheda, poi con l'aiuto di un panno antistatico si toglie la ventosa badando a non toccare la "clip" metallica dove è montata, ovvero quella che va ad inserirsi nel foro del tubo. fatto questo possiamo scaricare la tensione aiutandosi con un cacciavite isolato e collegato con un filo o un coccodrillo vero il telaio e con la punta del cacciavite andiamo ad interporsi tra il foro esterno e l'armatura interna del tubo, questa operazione può generare degli scintilli o "scrocchi"udibili, la continua operazione fino al suo completamento, cioè alla totale assenza di "scrocchi" udibili sta a significare che il tubo è scarico e quindi possiamo lavorare con tranquillità, è da sfatare il mito che la scossa generata a tubo spento è mortale, perchè la sua potenza è talmente bassa che può generare solo piccole ustioni e o bruciature sottocutanee o perdite temporanee di sensi locali, ovvero formicolio della mano/braccio. un po' di prudenza non guasta.
ciao
Re: Scaricare tensione monitor arcade, come?
Inviato: 06/05/2009, 0:11
da bllpla
azz che spiegazione certosina

bravo rgb
Re: Scaricare tensione monitor arcade, come?
Inviato: 06/05/2009, 11:37
da rgbsystem
tutta esperienza che entra nel sangue

Re: Scaricare tensione monitor arcade, come?
Inviato: 06/05/2009, 18:04
da DD a gomitate
Grazie per la dettagliata spiegazione, il monitor l'ho smontato e sono sopravvissuto
E' che sai, a giocare con l'elettricità è sempre meglio informarsi prima da chi ne capisce di più

Re: Scaricare tensione monitor arcade, come?
Inviato: 06/05/2009, 21:54
da inuyaksa
Grande RGB, finalmente ho trovato qualcuno che abbia spiegato in modo decente come fare.
Tempo fa mi imbattei in una pagina inglese, come penso molti di questo forum, che spiegava il metodo in modo più complicato e soprattutto scrivendo ogni 2 parole "attenzione potreste morire".

Re: Scaricare tensione monitor arcade, come?
Inviato: 11/05/2009, 18:54
da amaze1
Tanti anni fa su un vecchissimo tv b/n beccai la scarica: non mi ammazzò ma ... me la ricordo ancora ! Ed era a 15, mentre in quelli a colori vedo 24 kV ...
Un riparatore mi ha appena fatto vedere come fare: lui usa 2 cacciaviti abbastanza lunghi, tenendoli (ovviamente) per i manici con la punta del primo tocca la massa del telaio, con la punta dell'altro, messo in croce con il primo in modo che la base delle due "lame" vicino ai manici si tocchino, entra sotto la ventosa e tocca la clip metallica sottostante.
Io personalmente ho usato un solo cacciavite, collegato alla massa con un classico cavetto con coccodrilli alle estremità, per entrare sotto la ventosa.
Forse il tubo si era già scaricato, ma non ho sentito alcuna scarica udibile.