ArcadeItalia.NET

Oggi è arrivato il container… e finalmente mi ha portato il mio santo graal!!! Anni e anni di ricerche, magari non potra piacere lo so è un tipetto tozzo , squadrato e bruttino. Ma è uno dei primi candy taito , il primo che ha il sistema di rotazione del monitor poi ripreso nei vari egret.
In rete troverete pochissime informazioni su l'mm-5 infatti sono rimasto stupito che quando sono andato ad aprire le varie metal door dentro c'ho trovato il manuale originale!!!
Metto queste foto a breve altre e poi via al restauro!!

Stupendo, complimenti

Molto bello toyonokaze. Secondo me i vecchi candy in metallo hanno un fascino tutto loro, ne ho cercato uno a lungo di quelli piccoli in particolare mi e' sempre piaciuto il Jaleco Pony Mark II col monitor a 18'' ma ormai ho abbandonato le speranze

Splendido! Che Spettacolo!

Premetto che proprio non digerisco nessun tipo di candy, trovo comunque questo più interessante degli altri...
Un po squadrato, sembra pur sempre una lavatrice delle lavanderie self service... ma ha un non so che di macchinario futuristico di qualche vecchissimo film di fantascienza.
Insomma, qualcosa di diverso dai soliti plasticoni stile smart!

In effetti hanno un loro non so chè di lavatrice !
Però durante un bel viaggio in Giappone ho avuto il piacere di vedere le loro enormi sale giochi e provare il loro modo di giocare, sgabellino e control panel basso e devo dire che secondo me e' il modo migliore e piu' efficaci!
I giapponesi mettono molto impegno nel costruire le cose nel modo giusto.

Questo come il pony http://wiki.arcadeotaku.com/w/File:Ponymk2-19.jpg (il mio preferito) o il canary http://wiki.arcadeotaku.com/w/File:Taito_canary.jpg hanno anche il loro fascino...

Ovviamente non hanno nessuna reminiscenza nei nostri ricordi di giocatori italiani.

Peccato che sia molto difficile trovarli qui da noi

Fossimo un po' di più potremmo mollare arcadeitalia e fondare un forum solo per cab giapponesi così non dovremmo leggere ogni volta quella cosa ultrasimpa sulle lavatrici.

Cab più raro che bello (ma comunque meglio di qualunque legno...), peccato per l'assenza di sideart sticker.

Mah...che dire....
I candy di metallo sono molto bellini, anche se preferisco i candy metallo/plastica...
Difatti non ho mai digerito molto il mio vecchio snk 18....
Ora pero' li digerisco molto di piu'....
Difatti sono andato fino in Puglia per prendere due snk 25"....

Complimenti a te, bellissimo

Soyl...non c'è bisogno di mollare nulla, qui la comunità è vasta ed il mio intervento, come quello di eldiau, non è affatto polemico.
Ad ognuno il suo, ogni epoca ha le sue caratteristiche peculiari, il punto di forza dei giapponesi è sempre stata funzionalità, lo dimostrano prodotti come i controlli sanwa o seimitsu.
Ognuno di noi poi ha avuto la fortuna (o sfortuna?) di vivere una determinata epoca degli arcade: la mia è senz'altro quella degli anni '80, già da metà '90 ero fuori o molto meno presente.
Senza alcuna pretesa di far parte di una fazione, espongo il mio pensiero con rispetto e senza intenzioni offensive alcune.
Poi se i metalli li preferisco sulle moto ed il legno sui videogiochi, non ho alcuna pretesa di farne motivo di conflitto.
Con amicizia "forumistica", Simone

biasini ha scritto:Soyl...non c'è bisogno di mollare nulla, qui la comunità è vasta ed il mio intervento, come quello di eldiau, non è affatto polemico.

Ma è inappropriato. Se entrassi nei topic di restauro di vernimark ecc. e postassi una cosa di questo tenore: "non sopporto nessun tipo di cab in legno ma quello è diverso dagli altri, mi ricorda il comò di mio nonno." pensi che sarebbe ben accetto? Io non posto in quei topic proprio perché detesto ogni cab occidentale, soprattutto quelli italiani ma non voglio neanche irritare quelli a cui piacciono.

biasini ha scritto:Ad ognuno il suo, ogni epoca ha le sue caratteristiche peculiari, il punto di forza dei giapponesi è sempre stata funzionalità, lo dimostrano prodotti come i controlli sanwa o seimitsu.

Quasi tutto quello che conta in campo arcade viene dal giappone (la fuffetta atari e il resto che viene dagli usa è sia qualitativamente che quantitativamente una goccia nel mare in confronto). Trovo quindi normale voler usare i loro giochi nella forma in cui sono stati pensati.

biasini ha scritto:Ognuno di noi poi ha avuto la fortuna (o sfortuna?) di vivere una determinata epoca degli arcade: la mia è senz'altro quella degli anni '80, già da metà '90 ero fuori o molto meno presente.

Io pure. Ho 43 anni, sono probabilmente più vecchio di te. Con cosa credi che giocassi negli anni 80? Con quei cab che piacciono tanto a te e al 99% di chi sta qui solo che io li trovavo uno schifo e intuivo che altrove doveva esistere qualcosa di meglio. Vivere una determinata epoca non significa accettarne acriticamente ogni aspetto e idealizzare la propria esperienza.

biasini ha scritto:Senza alcuna pretesa di far parte di una fazione, espongo il mio pensiero con rispetto e senza intenzioni offensive alcune.
Poi se i metalli li preferisco sulle moto ed il legno sui videogiochi, non ho alcuna pretesa di farne motivo di conflitto.
Con amicizia "forumistica", Simone

Ma certo che non intendevi offendere. E' normale trovare commenti come il tuo qui (o in altri forum dove non mi iscriverei mai tipo DLF ecc.) perché l'utenza è fatta in un certo modo e non pretendo di cambiarla. Ma è anche normale dire che se esistesse un forum dedicato ai cabinet giapponesi mi trasferirei lì, senza alcun rancore o polemica. Non che abbia poi tanta importanza visto che sono già iscritto in diversi forum internazionali sull'argomento.

soyl ha scritto:Fossimo un po' di più potremmo mollare arcadeitalia e fondare un forum solo per cab giapponesi così non dovremmo leggere ogni volta quella cosa ultrasimpa sulle lavatrici.

Secondo me c'è un vizio di forma, forse dovuto a troppa televisione vista quando eravamo ragazzini (serie televisive U.S.A direi), e correggetemi se sbaglio, ma qui da noi:

carica frontale (quasi sempre), carica dall'alto (raramente): ma da noi chi ha mai visto una lavatrice con la carica in obliquo?

..alla lavatrice non ci sarei mai arrivato: manca l'oblò!

soyl ha scritto: Io pure. Ho 43 anni, sono probabilmente più vecchio di te. Con cosa credi che giocassi negli anni 80? Con quei cab che piacciono tanto a te e al 99% di chi sta qui solo che io li trovavo uno schifo e intuivo che altrove doveva esistere qualcosa di meglio. Vivere una determinata epoca non significa accettarne acriticamente ogni aspetto e idealizzare la propria esperienza.

Cavolo Soyl: di un soffio ma tra tre anni ti acchiappo! ... a me piacciono, ma credo più che altro che a scatenarlo sia il fattore "nostaliga", "nostaglia canaglia".. non è l'oggetto in se, ma la memoria che vola a quando, invece che stare a casa fare i compiti, avresti voluto passare i pomeriggi a fare il giro dei bar con gli amici a infilar 200 Lire su spettacolari giochi made in Japan..

..se ve la prendete e mi data adosso: invece di
posso usare il "tana per tutti"?

"vedendo un thread così lungo mi sono incuriosito. incautamente ho letto il primo e l'ultimo post non capendo una cippa di cosa stesse accadendo e ho fatto un intervento interpretato come canzonatorio"

Era per stemperare.. a me piacciono le cose Made in Japan...faccio i bonsai!

Grazie a tutti per i complimenti e anche le "critiche"…!!! Dopo tutto i gusti son gusti e ognuno ha i suoi.... Fortunatamente altrimenti che palle pensarla tutti allo stesso modo!
Io ho 36 anni anch'io sono legato a gli anni 80/90 solo che quamdo andai in giappone e vidi le sale di loro….. La mia visione cambiò…. Per sempre.
È ovvio che poi ritorni alla realta ma il gusto , il desing e il metodo di costruzione è troppo elevato.
Quando smonti una di queste lavatrici o frigoriferi ti rendi conto come tutto deve andare al suo posto sembra di lavorare su un orologio basta solo vedere le viti che usano per assemblare i cab rispetto hai nostri……
Vi parlo da falegname con un'azienda di famiglia dove lavoro da quando avevo 14 anni…
Mi piacciono e sono legato a i nostri cab ma i giapponesi sono un'altra storia….. Sempre!!

biasini ha scritto: trovo comunque questo più interessante degli altri...

ma ha un non so che di macchinario futuristico di qualche vecchissimo film di fantascienza.
Insomma, qualcosa di diverso

Queste parti forse sono sfuggite, eppure sono il motivo stesso del mio intervento.
Poi, se qualcuno si è offeso, chiedo venia.
Per il resto...è pur vero che anche in altri luoghi si prende esageratamente sul serio ogni aspetto di quella che dovrebbe essere una sana passione e che diviene invece in certe situazioni quasi un motivo di stress...che dire, a ciascuno il suo, per fortuna la vita anche a 40 anni offre molteplici aspetti e può ancora consentirci di affrontare con un filo di ironia situazioni di poco peso, argomenti ludici e passatempi infantili peculiari come il nostro.
Chiudo l'OT ed auguro buon lavoro a toyonokaze

soyl ha scritto:in altri forum dove non mi iscriverei mai tipo DLF ecc.

Permettimi di "criticarti".....
Alla fine candy o non candy, dedicati o meno, tutti questi forum (DLF ecc...) parlano di quello che poi è alla base di tutta questa nostra passione, ovvero i giochi arcade, o da bar, come si diceva ai nostri tempi.
Anche io non impazzisco per nulla per i nostri prontoscheda in legno....niente a che vedere con i "prontoscheda" jappo....
Però per esempio i cabinati di giochi dedicati sono bellissimi, che siano moderni o retrò.
Poi alla fine credo che giocheremmo lo stesso anche se il cabinato fosse una lavatrice con un monitor dentro l'oblò.

complimenti bel pezzo..sarebbe interessante poter scansionare il manuale originale per evitare che il cartaceo vada perso e quindi diventi poi irreperibile per altri che come te sono fortunati possessori di chicche come questa...dici che sarebbe possibile fare una cosa simile?

toyonokaze ha scritto: Dopo tutto i gusti son gusti e ognuno ha i suoi.... Fortunatamente altrimenti che palle pensarla tutti allo stesso modo!

Kaze, è per questo che, anche culturalmente i cab non sono standardizzati, ma ogni "posto ha il suo":
l'esempio che mi è venuto in mente subito è sato il cab "Neo-Geo": diverso a seconda del continente di apartenenza.
...qui molti impazziscono per "quella tal versione USA" di quel tal "Astro-roccia", che qui se ce n'è finito un pezzo è stato per sbaglio e l'ha visto solo l'importatore e suo cuggggino che "lo scendevano" dalla nave ... io sono un poco "orgoglio nazionale" e mi vado a cercare le cose che hanno costrutio e assemblato i nostri padri, zii.. (..nonni?), anche se poi ci andava dentro quasi sempre una scheda, su licenza, partorita da quelle menti genialissime della "Nanano" Super Girl del sol levante, che in quanto a disciplina e rigore: un'altro pianeta..

...sono altresì incuriosito dallo stato di questi mobili, per evidenziare un divario culturale, che nei nostri pari età di 30 anni, si presentanto i nostri con "la qualunque sfreggio e vandalizzazione", mentre non mi stupirebbe se questi qui arrivassero solo non un poco di polvere e la vernice mangiata dall'utilizo a ph semi acido della pelle (5.5 neutro roberts se ricordo bene)

toyonokaze ha scritto:Vi parlo da falegname con un'azienda di famiglia dove lavoro da quando avevo 14 anni…

I casi della vita: se facevi il fabbro/lattoniere scommetto che ti sarebbero piaciuti gli Zacca & C., ma per la legge di Murphy....non puoi andarci al 100% a nozze...

Magari però vien buono a me se dovessi rifare mensole interne reggi monitor e Control panel di quei pezzi di multistrato spessi che sono i Cabianti che tento di salvare dai funghi saprofagi (aka muffe) e insetti xilofagi (aka tarli del legno)...

glstar ha scritto:Mah...che dire....
Difatti non ho mai digerito molto il mio vecchio snk 18....

Io lo trovo molto bello! E' la dimensione perfetta per casa mia

Disquisizioni a parte...e proprio un bel pezzo anche se personalmente preferisco quelli leggermente più moderni (ogni riferimento al BlastCity NON è puramente casuale!)

eldiau ha scritto:

glstar ha scritto:Mah...che dire....
Difatti non ho mai digerito molto il mio vecchio snk 18....

Io lo trovo molto bello! E' la dimensione perfetta per casa mia

E' la stessa cosa che pensavo anche io, ma poi non mi ci sono trovato.
E' vero che ora sono passati degli anni e che i miei gusti sono un pò cambiati.
Probabilmente ora lo digerirei meglio come ho fatto con i due MV25up-0 che ho ora.
Diciamo che all'epoca lo vendetti per prendere un candy "vero"....ed alla fine presi un Egret 3.
Poi a dire il vero mi sono un pochino pentito anche di quello....
Molto bello esteticamente ma essendo abituato ai cab Sega non è che mi ci sia trovato poi molto.
Però con tutto quello che l'ho pagato, col fatto che poi ci tolsi quella mondezza di 29" originale e lo sostituii con un sanwa pfx nuovo di zecca, direi che adesso è proprio invendibile....
anche volendo....

pianela ha scritto:(ogni riferimento al BlastCity NON è puramente casuale!)

Secondo me è più bello il new astro city.