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Re: ....l'evoluzione del MITO

Inviato: 01/01/2015, 20:10
da DAMND
Tony la tua domanda finale è molto azzeccata ma palesemente retorica: suppongo e anzi ne sono certo che i ragazzini moderni che iniziano a giocare con le Playstation & co sono affascinati dai games 3d hd come noi all'epoca del.2d.e come i nostri padri lo furono dai calcio balilla.
Ciò è normale perché in fondo ognuno è figlio della propria epoca.
Per dire, mio padre non ha mai capito la mia/nostra passione x i videogames e l'unica volta che si è avvicinato a uno di essi fu circa 30 anni fa, con Pac Man x Atari 2600 con cui faceva saltuariamente qualche timida partita quando ci vedeva giocarci... quello era il max livello di "macchinosita'" che riusciva a sopportare.
Io vedo un'analogia tra lui che era rimasto ancorato ai giochi della sua epoca (biliardini e affini) ed io che rimango e rimarrò sempre legato ai giochi e sistemi 2d.

Personalmente ho avuto un periodo di attrazione per Tekken 1 e 2 in pieno boom Paystation (1): picchia duro poligonali che finalmente cercarono di innovare una meccanica 2d ormai stagnante da anni se vogliamo, ma la loro eccessiva tecnicita' (miliardi di mosse che aumentavano a dismisura da un ep all'altro) e quella sterile grafica 3d finirono per annoiarmi e farmi allontanare dal genere.
Soul Edge anche era carino e a suo modo cercò di innovare ma mi stufo' ancora prima.
Forse ero io che ormai non avevo più l'età per apprezzare a pieno questi giochi, su cui avevo dovuto x forza di cose ripiegare dopo la scomparsa del mio amato 2d, fatto sta che quando come x magia scoprii il mame e ritrovai ciò che amavo mi ci buttai quasi dimenticando i 3d games.

In conclusione, sono abb sicuro che, tra 20-30 anni, quando magari ci saranno console in realtà virtuale e/o giochi i 4-5 dimensioni che emulano anche odori, sapori e chissà sensazioni tattili (!!), i bbk di oggi ricorderanno con nostalgia le loro porcate fremebonde e casinare in 3d.... come noi con i nostri "vecchiumi" bidimensionali!

PS. ho un amico di 25 anni con cui saltuariamente gioco agli fps sul pc: non sapete quante volte ho tentato di convincerlo a fare qualche doppio a SF2CE e simili.... non c'è verso, si rifiuta categoricamente di giocarci perché "troppo antichi" x i suoi standard, mentre invece mi diceva che non gli dispiacerebbe affatto se ci sfidassimo ai Tekken.
2 generazioni = 2 mondi <-dash->

Re: ....l'evoluzione del MITO

Inviato: 01/01/2015, 20:25
da tonysnk
caro DAMND.....tu non sei rimasto legato al concetto di picchiaduro 2d....tu sei semplicemente rimasto affezionato ai giochi che hai amato da piccolo!

Se tu apprezzassi ancora il 2d (e quindi anche quello odierno...) giocheresti volentieri a giochi come:
- BlazBlue
- Guilty Gear
- Persona 4
- Marvel vs Capcom 3
- i vari sf, in tutte le salse

...quindi da come parli (o meglio, scrivi) non limitare il tuo scarso interesse SOLO ai giochi 3d....ma anche alle novità 2d.

In poche parole, a te non piacciono i giochi odierni!
Io invece, ci gioco con piacere e aspetto sempre con ardore le novità, soprattutto di ciò che rievoca qualcosa di gradito in passato nella mia mente....perché per me i videogiochi non sono morti con la fine 'teorica' di un brand.....ma si sono evoluti e sono ancora in grado di darmi emozioni.

uuuuaaaatttttaaaaaaa!!!!!!!
<-gamers3->

<-lol-> <-lol-> <-lol->

Re: ....l'evoluzione del MITO

Inviato: 01/01/2015, 23:23
da biasini
Caro tony ti quoto ancora, anche se il discorso di DAMND darebbe origine a vari spunti ed apre a molte considerazioni certamente interessanti.
Io non ho più la testa (ed il fisico direi) per star troppo dietro a cose moderne, le età cambiano e le energie e gli impegni con loro, ma è pur vero che tra la miriade di produzioni ultra commerciali, qualcosa c'è sempre, nonostante il deja vu sia altissimo e l'interesse stesso sia scemato.

Del buono si trova sempre e certe dinamiche talvolta si ripetono pure con successo, rinnovandosi, anche se alcuni aspetti di eccessiva partecipazione (e non di fruizione) nei nuovi giochi non sono di mio gradimento, come gameplay "morbidi", molto guidati e con le fattezze di un unico lungo "wizard" che accompagna più uno spettatore passivo che un videogiocatore attivo, tipici di titoli in cui non esiste più il game over, assieme all'assenza di aspetti importanti come l'acquisizione di abilità e tecniche che andavano necessariamente imparate, ad esempio ai tempi dei vecchi arcade (cosa già messa via via da parte con l'arrivo del "continue").
In tal senso forse i picchiaduro, per lo meno alcuni, rappresentano un'eccezione.

Anche io sono rimasto legatissimo ai ricordi d'infanzia e saranno insostituibili, ciò nonostante ammetto la validità (non sempre l'originalità) di titoli che vale la pena (o dovrei dire varrebbe nel mio caso) giocare ed approfondire.
Ora che è prevista l'uscita dei nuovi picchiaduro VS (per me T7 in primis) un notevole interesse si fa spazio in me, ma so che difficilmente potrò avere l'occasione e la voglia e, perchè no, la bravura e la lucidità che avevo un tempo per dedicarmici come si deve.

Re: ....l'evoluzione del MITO

Inviato: 01/01/2015, 23:46
da biasini
Mi è venuto in mente questo che è senza dubbio molto inerente al discorso:

https://www.youtube.com/watch?v=aIDg4pI_xes

<-lol->

Re: ....l'evoluzione del MITO

Inviato: 02/01/2015, 8:47
da tonysnk
eheheheh......praticamente ci siamo incontrati tutti e tre ad un incrocio stradale di pensiero videoludico dal quale è difficile adesso decidere chi ha la precedenza per passare o meno....

ci siamo incontrati con dei discorsi tangibili, pragmatici e sacrosanti, dove ognuno di noi ha analizzato determinati aspetti di un mosaico che tutti noi, in questo 3d, abbiamo messo insieme con le nostre correnti di pensiero, che poi tanto diverse non sono....

....due esempi di miei amici per rafforzare il concetto ormai credo condiviso da tutti....(faccio tranquillamente i nomi, tanto non li conoscete)

1) Pasquale: da qualche anno amante dei giochi stealth e vecchio giocatore SNK e CAPCOM.....adesso gioca solo a killer applications per consoles (God of War III, Metal Gear IV e V, Diablo III...), i giochi arcade li degna giusto di uno sguardo e passa il maggior tempo videoludico dietro ai giochi per tablet; non gioca quasi più ai picchiaduro perché ormai li ritiene tutti giochi-fotocopia e, come biasini, non ha più la pazienza di imparare tutte le mosse e le tecniche per stargli dietro!
2) Alessandro: il mio più grande almanacco vivente personale di videogiochi arcade e home consoles degli anni '80 e '90.....amante dei lasergames....adesso gioca solo a quelli e ad una miriade di giochi indie, soprattutto se questi riprendono grandi classici come Castlevania, Giana Sister e altri grandissimi classici del passato!

Insomma, arrivati ad una certa età (di solito dai 39 in poi...) si videogioca alle simil-frivolezze....o per meglio dire, a quei giochi che, per caratteristiche peculiari ed intrinseche, vanno collocati più come passatempo....per tappare i buchi della giornata che ci si presentano così nella giornata di ognuno di noi.....senza avvisarci....pochi ma maledetti minuti di puro relax.....dove non c'è tempo di imparare le mosse di Heihachi e co. (ci ruberebbe tutti i minuti preziosi di relax e li trasformerebbe in frustrazione pura), ma dove possiamo tranquillamente eliminare svariate orde di alieni o saltare attraverso decine di piattaforme cubettose e dalla scarsa personalità....ma dal sicuro riuscire nell'intento di farci passare in modo spensierato quei pochi, maledetti minuti....

.....magari mentre aspettiamo nostra moglie che sta uscendo dal lavoro.....o mentre aspettiamo nostro figlio mentre esce da scuola....o mentre siamo dal dottore in sala d'attesa....dal dentista (un hadouken e un *frullattattuuta 8-) veloce qua e la)....
<-gamer->

Oppure....tra i migliori minuti di relax della mia personale giornata e cioè quando parlo della mia passione con gente che la condivide, seppur tutti lontani dei km....e qualche volta riesco addirittura ad incontrarvi, per il momento esclusivamente per affari.....ma spero che con qualcuno di voi si trasformi in un incontrarsi anche solo per il semplice piacere di vedersi!

Non è retorica ragaaa.....ma fidatevi quando vi dico che :love: (videoludicamente parlando, è chiaro <-rofl-> )

C.f. Rif.
* frullattattuuta= dicesi di suono generato dai personaggi Ryu e Ken, al compimento di un determinato calcio rotante, tipico delle prime versioni di sf2, dove era difficile distinguere se la mossa fosse stata eseguita da Ryu o Ken, essendo dello stesso ed identico tono vocale....nome corretto:"tatsu maki senpuu kiaku"
<-lol-> <-lol-> <-lol-> <-lol-> <-lol->

Re: ....l'evoluzione del MITO

Inviato: 04/01/2015, 12:56
da khadia
tonysnk ha scritto:
Commenti....pareri.....impressioni....non solo sul trailer, ma anche su quello che ha rappresentato Sua maestà 'IL PICCHIADURO' in questi anni, dal '91 ad oggi....e magari, secondo voi, c'era davvero bisogno di tirar fuori così tanti titoli su SF ?
ho giocato e amato ai tempi il primo street fighter nel lontano 1987 nel baretto vicino casa e mi fa un po' strano tutte le volte che si parla di sta serie si prenda STREET FIGHTER 2 come "capostipite" <-bluto-> <-dash-> <-lol->

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Re: ....l'evoluzione del MITO

Inviato: 04/01/2015, 18:08
da tonysnk
....il riferimento da me fatto, non aveva l'intento di intendere SF2 come capostipite della saga....avendo io stesso giocato al primo ed essendomi procurato all'epoca tanto di stigmate, tipiche di chi avesse finito una partita all'epoca a Street Fighter....certo da niubbo, ma ci giocavo!

Ma il mio riferimento iniziale partiva dalla versione che ha dato il via alla moda dei picchiaduro.....a partire dalla versione che ha lasciato tutti a bocca aperta perché a Ryu si muoveva la cintura nera mentre si preparava a combattere....per le famiglie intere che ci giocavano....per il fatto che a volte in sala si intravedevano anche avventi donzelle giocarci.....per la grafica, il sonoro, il carisma e tutto ciò che SF2 si è creato attorno a se da quando è uscito!

Non si può certo dire che il suo episodio precedente abbia riscosso così tanto successo o che abbia lasciato un segno tanto indelebile come è stato per SF2....anche perché per molti profani, SF2 è l'inizio....il primo se lo filano e se lo filavano già all'epoca davvero in pochi....magari in USA era più conosciuto.....magari in Jap.....o magari solo da quelli esperti come te ed altri che il videogioco lo conoscono da eoni, nel suo DNA e in tutte le sue sfaccettature!

Re: ....l'evoluzione del MITO

Inviato: 04/01/2015, 18:53
da Marcoqwerty
khadia ha scritto:
tonysnk ha scritto:
Commenti....pareri.....impressioni....non solo sul trailer, ma anche su quello che ha rappresentato Sua maestà 'IL PICCHIADURO' in questi anni, dal '91 ad oggi....e magari, secondo voi, c'era davvero bisogno di tirar fuori così tanti titoli su SF ?
ho giocato e amato ai tempi il primo street fighter nel lontano 1987 nel baretto vicino casa e mi fa un po' strano tutte le volte che si parla di sta serie si prenda STREET FIGHTER 2 come "capostipite" <-bluto-> <-dash-> <-lol->

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Dal niente a questo capolavoro che irrompeva nel mio bar...fantastico ma INGIOCABILE...l'apoteosi arrivo' con SF2 e poi il CHAMPION EDITION che rimase li' per anni!

:on_cry:

Niente ha piu' innovato come quel periodo nella storia dei videogiochi (e non parlo solo del punto di svolta nei batem-up), oggi sono solo mashup tecnologici che non danno nessuna emozione....

Fortunati noi.... 8)

Re: ....l'evoluzione del MITO

Inviato: 05/01/2015, 10:16
da biasini
Il primo episodio per me rappresenta il gioco per cui ho ascoltato il maggior numero di leggende metropolitane...Già inizialmente, un amico mi avvertì che era uscito un gioco fantastico, di combattimento, con "pupazzi" enormi che prendevano tutto lo schermo.
Da lì in poi, ne ho sentite di tutti i colori...un tipo convinse me ed alcuni amici della presenza di un cabinato di Street Fighter con 12 tasti per giocatore...noi che eravamo abituati con un paio di pulsanti, tre al massimo. Un altro raccontò che se si eseguivano tutti perfect, poi si affrontavano tutti animali in sequenza: Orsi, tigri, draghi...di tutto.
Complice poi un sistema di controllo non felicissimo, spuntavano leggende anche sull'esecuzione di fantastiche mosse segrete: una delle più suggestive e talvolta tentate da qualcuno era quella per cui, per eseguire l'Hadoken e lo Shoryuken si doveva sfregare lateralmente la pallina del joy (tipo lampada di aladino). Ovviamente leggende e racconti su mosse ultragalattiche e letali totalmente prive di fondamento, circolavano poi come nulla fosse...

EDIT: Curiosità: il cabinato originale prevedeva inizialmente un sistema di tasti a pressione variabile, con pugno e calcio che, se pigiato con forza diversa, dava come risultato un low-mid-high (punch o kick). La soluzione venne abbandonata dopo la conseguente tendenza alla "distruzione" del cabinato, sostituito quindi da classici pulsanti, 3 per sorta.

Re: ....l'evoluzione del MITO

Inviato: 05/01/2015, 13:45
da Marcoqwerty
Mitico...ormai stiamo vagando nell'OT piu' selvaggio, ma io avevo sentito che se facevo tutti perfect (ma questo solo con SF2, ero anche in un paesino) riuscivo a selezionare i personaggi nascosti come BALROG VEGA e BISON solo per qualche partita dopo.

Invece in SF 1 avevo scoperto come fare la bolla sfregando in basso a mezzaluna il joy...e da allora mi era venuta una vescica allucinante al palmo sinistro della mano che mi impediva di giocare per lunghi periodi...a volte la fasciavo e riuscivo lo stesso a continuare, altre faceva troppo male! pero' ero l'idolo di grandi e piccini in zona....

Ci mettevo talmente foga che spostavo letteralmente il mobile mentre sfregavo il joy in basso, e me lo portavo in giro per il bar <-happy-> ....poi quando perdevo calcione secco sulla gettoniera e tornava a posto! <-dash-> :D

Re: ....l'evoluzione del MITO

Inviato: 05/01/2015, 21:16
da DAMND
Confermo che ai tempi di SF2 c'era la credenza popolare che finendolo senza continuare e facendo tutti perfect si sbloccavano i 4 boss finali rendendoli giocabili <-whistling->

Personalmente ritengo che l'impresa x quanto appetibile fosse davvero troppo ardua da portare a termine (nonché inutile poiché basata su presupposti falsi) quindi impossibile anche da comprovare.

Penso inoltre che tale leggenda metropolitana fosse nata da qualche pischello che aveva avuto la fortuna di vedere la versione CE del suddetto gioco, magari un prototipo, una versione dimostrativa import o chissà cos'altro, probabilmente travisando la celestiale visione e/o reinventando più o meno volutamente la notizia <-think->

Una cosa è sicura, codesto ancestrale mistero resterà ignoto ai più per l'eternità <-ranting3->

Re: ....l'evoluzione del MITO

Inviato: 05/01/2015, 22:37
da tonysnk
Marcoqwerty ha scritto:Mitico...ormai stiamo vagando nell'OT piu' selvaggio....
Non proprio OT.....più che altro il topic si è mantenuto molto border-line sicuramente....in quanto ho creato questo 3d con lo scopo di parlare quanto più possibile di sf5.....ma anche di tutto ciò che ci ha portati fin qui.....di tutto ciò che ha contribuito a creare 'IL MITO'.....e tutto ciò di cui si è parlato fin'ora lo trovo perfettamente in linea con le mie intenzioni iniziali :wink:
Invece in SF 1 avevo scoperto come fare la bolla sfregando in basso a mezzaluna il joy...e da allora mi era venuta una vescica allucinante al palmo sinistro della mano che mi impediva di giocare per lunghi periodi...a volte la fasciavo e riuscivo lo stesso a continuare, altre faceva troppo male! pero' ero l'idolo di grandi e piccini in zona....

Ci mettevo talmente foga che spostavo letteralmente il mobile mentre sfregavo il joy in basso, e me lo portavo in giro per il bar <-happy-> ....poi quando perdevo calcione secco sulla gettoniera e tornava a posto! <-dash-> :D
.....infatti <-lol-> .....le stigmate (rigorosamente alla mano sinistra) erano il segno di fabbrica dei giocatori incalliti di sf1.... <-lol->