ArcadeItalia.NET

Per ora finisco qui. Quando mi tornerà la voglia vedrò cosa fare alle side art

Inquietante quel bezel ... quasi più del faccione di Rudy sul piano del Fun House

molto bello, bravissimo come al solito

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Veramente fico,
quei due occhioni però ti distraggono dallo schermo!
Meglio giocarci al buio così almeno attenui lo sguardo!

Cavolo Marco!! Che spettacolo!! M E R A V I G L I O S O

Complimentoni! Dai, il w milan lascialo :mrgreen:. Oggi i ragazzini non credo che scrivano più queste cose. Fa molto 80's

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vernimark_again ha scritto:niente scheda

..dove hai trovato la scheda?
..lo chiedo per scrupolo: è possibile che esistano bootleg di Eyes?

..ho trovato la scheda di Eyes:
mi mancherebbe "solo" (sulla carta):
1-grafica pannello,
2- il vetro (si chiama bezel?)
3- il marquee
4-la cornice intorno al monitor (che qui non l'hai messa, me la vado a vedere meglio su DLF).

...c'è possibilità che le trovi?

Se il tuo primo CPA l'hai rifatto, perchè non ti soddisfaceva, ma ce l'hai ancora...a me non sembrava così brutto, te lo vengo a prendere io in cambio di un paio di birre?

..cmq Verni, dai: apprezza lo sforzo che ho fatto: con la scheda EYES, l'onore dello Zacc è salvo!

Bello bello sempre tra i migliori

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Frame la versione che ho io sembra sia unica. Ci sono altri eyes zac ma la versione piu piccola. Cosi mi hanno detto. La scheda l ho avuta da bela di dlf che ne aveva due. Una per se e una per me

Complimenti per il restauro....

Verni volevo sapere se hai messo su un T molding nuovo oppure hai lasciato su quello vecchio. Grazie


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Neanche a chiedere... Solo originali in casa Verni!!!

Se era malconcio, credo ci sia poco da fare: sostituirlo... visto che devo cambiarlo anche al mio..

Ma i tuoi, Piero, non sono quelli originali, come hai scritto tu nelle vendite?

Si, ma io intendevo dire che Marco lascia quelli che sono nati con il cab. Se dovesse essere rovinato magari cambia quel pezzettino minimo indispensabile lasciando il più possibile quello originale.
Poi io non ho ancora trovato quello oro zaccaria, magari!!! Come non ho ancora trovato il nero piatto

pieroandreini ha scritto:Si, ma io intendevo dire che Marco lascia quelli che sono nati con il cab. Se dovesse essere rovinato magari cambia quel pezzettino minimo indispensabile lasciando il più possibile quello originale.
Poi io non ho ancora trovato quello oro zaccaria, magari!!! Come non ho ancora trovato il nero piatto

Nella mia riserva d'annata (e dannata) ho un po' di quello nero piatto, ma lo riservo per lavoretti personali, sorry.
Il mio concetto di t-molding malconcio è un po' eccessivo. fino a oggi ho sostituito il t molding solo una volta a Turbo perché praticamente mancava. Per il resto di solito basta lucidarlo con spugna abrasiva se lo sgrassatore non basta. se poi ha qualche incrinatura santo cielo visto che ha 30 anni dovrà pure dimostrare la sua età!

Se a un cabinet d'epoca gli cambi tutti i pezzi con quelli nuovi tanto vale farsi una repro.

Se riuscite a risolvere il Paradosso della nave di Teseo sul forum di arcade italia mi faccio suora

non c'è bisogno di scomodare la metafisica, basta leggersi qualche articolo sull' Etica del restauro e sull'identità morfologica dell'opera d'arte.

Eheheheh purtroppo le due cose si fondono..
Ma soprattutto,di quali articoli parli? Le "religioni" del restauro sono almeno una decina! ed ognuna è in guerra aperta e continua con tutte le altre!
Ad esempio, nei tre esami di laboratorio di restauro che ho dato, ho incontrato professori/assistenti che incarnavano perfettamente ogni tipo di stile e filosofia del restauro: ogni volta era un dramma perchè a seconda di chi ti faceva revisione O eri il genio del momento O dovevi essere bannato dallo spazio e dal tempo immediatamente

Sicuramente il tuo modo di restaurare è molto maturo e consapevole: un "ignorante", agendo d'istinto, tenterebbe di riportare tutto come era all'inizio, a costo di creare un "falso", per riportare al massimo splendore l'oggetto. E sarebbe anche sicuro di aver fatto un ottimo lavoro!

Mi sono sempre chiesto quali sono i tuoi limiti "etici" e quanto sei "coerente" nell'osservarli.
Cosa si tocca? cosa no? cosa e come sostituisci? Fai differenza tra struttura e decorazioni? Il restauro lo rendi visibile? E se si, da quale distanza?
Le domande sono infinite!
Sarei molto curioso di leggere un tuo post dove affronti l'argomento e spieghi un po' tutto il processo filosofico/storico/mentale che ti porta a finire un restauro
Ti prego quando puoi accontentami!

Wow! qui ci eleviamo a livelli quasi incomprensibili... Mi fate sentire un povero bifolco!!

loller ha scritto: Sicuramente il tuo modo di restaurare è molto maturo e consapevole: un "ignorante", agendo d'istinto, tenterebbe di riportare tutto come era all'inizio, a costo di creare un "falso", per riportare al massimo splendore l'oggetto. E sarebbe anche sicuro di aver fatto un ottimo lavoro!

'Ceci n'est pas une pipe'