Spingevo la sedia fino davanti al cassone, salivo e rimanevo incantato... ricordo il Duk Hunt , il Galaga , il Pacman.... ricordo la mamma che mi dava la " MILLE LIRE" che la cicciona grassa e unta del bar del bocciodromo mi cambiava in pezzi da 200 lire.
Ricordo che il mio sabato pomeriggio alla bocciofila si consumava cosi', tra una partita e l'altra, tra bambinetti di varie eta' che raccontavano di video giochi fantasmagorici situati a chissa' quale bar della stazione, dove avevano fatto il record giocando per ore con una sola moneta....
Ricordo i fastidiosi posaceneri posti ai lati del cassone sempre zozzissimi e puzzolenti di tabacco ed i classici due bimbetti saputelli che si posizionavano appena ai lati del cassone come fossero due colonne elargendo consigli piu' o meno utili su come battere il "mostro" o su qualche trucco inutile per finire il livello. Alcuni di questi bambini passavano le giornate attaccati a dare consigli senza giocare mai.... mi chiedevo il perche' non giocassero mai, ancora inconsapevole del fatto che la vita non permetteva a tutti di avere "La mille lire".
Ricordo che crescendo finalmente la sedia non era piu' necessaria, e giocando a Pacland speravo sempre di riuscire smanettando come un pazzo a superare le piscine del 3 o 4 livello....Speravo di trovare spazio per una partita a Wonder Boy perche' c'era sempre la fila per giocare, e mentre aspettavo mi sparavo un doppio a PANG che era uno dei pochi giochi dove il doppio non si rifiutava mai (insieme a Bubble Bobble

Poi crescendo sono arrivati i vari picchiaduro.... lo Street Fighter 2..... ricordo che per giocarci facevo 600 metri a piedi la domenica mattina per arrivare al Bar del Ponte (dove c'era la Champion Edition e non il semplice World Warrior) insieme al mio amichetto di infanzia, con il quale bigiavo la messa per andare a giocare (...se lo fosse venuto a sapere mia mamma

Ricordo che a volte lo trovavo guasto e che in quei momenti ho cominciato a capire perche' la gente bestemmiasse

In una sala giochi feci un incontro che mi lascio di stucco, incontrai un cabinato originale di "Space Ace" sembrava un cartone animato, aveva uno schermo enorme... gia', ci volevano ben 2 gettoni.............. e dopo averli infilati scoprii che c'erano un solo bottone e la manetta e che non servivano proprio per muoversi....
1000 lire buttate via

Giocai a Shinobi e a Shadow Dancer talemente tanto quell'estate che quando la sera mettevo il piagiama per andare a dormire mi sembrava un Kimono....eppure nonostante arrivassi piu' o meno sempre allo stesso livello continuavo a giocarci e rigiocarci.
Cosi' e' passata la mia infaanzia tra videogiochi e computer casalinghi.... lo spectrum .... il commodore 64 (io avevo il 128) .... l'AMIGA 500....e poi il super nes, il megadrive...... il MEGACD!!!!!!!!......
Quanti ricordi....
Ora i tempi sono molto diversi.... le sale giochi sono quasi estinte e il mondo è pieno di bambini grassottelli che giocano a Call Of Duty on line dal mattino alla sera. Non potranno mai provare il gusto che aveva il gaming dei tempi d'oro del coin-op. Ora è un'altra cosa , molto diversa ma comunque sempre divertente....
Idee confuse e ricordi più precisi che ho riordinato nell'ultimo mese, mese in cui finalmente sono riuscito a farmi il mio sognato MAME CAB che prima avendo una casa piccola non potevo permettermi di tenere....
Ricordi importanti riaffiorati semplicemente scorrendo lo ruota dell'Hyperspin....
....e mi sembra doveroso ringraziare di tutto questo tutti gli iscritti di questo bel forum che hanno postato tutto il necessario per potersi districare nelle varie configurazioni e costruzioni sopratutto Devis che mi mandato un cassone bellissimo ed in ordine, Picerno per la JAMMA ASD.... e sopratutto Xfil che abitando vicinissimo a dove lavoro mi ha aiutato tantissimo!!!!
Evviva ARCADEITALIA.
