Ciao
@nv17, inizio col dire che restituire l'idea di fedeltà visiva di un sistema Arcade, non si limita ad attaccare un qualsiasi dispositivo alla vecchia TV e vedere come si vede.
Vado per ordine, provando a sintetizzare:
Il Gamecube è già un filo "oltre" il concetto di resa su CRT 15khz, un pò come PS2, sono console che rendono bene su vecchie TV ma sono anche le ultime accettabili su un tradizionale tubo catodico 15khz. La risoluzione dei giochi è interlacciata e sul sistema PAL è 576i (anzichè 480i), con conseguente ulteriore discesa del framerate a 25hz. Consigliata mod con attivazione della modalità NTSC, che evita le bande nere sopra e sotto (con deformazione dell'immagine, fra l'altro) ed almeno con 480i siamo a 30 fotogrammi, che comunque sono ancora pochi per l'occhio, anche se quei giochi venivano progettati per avere una buona resa anche con l'interlacciato.
In ultimo...sicuro di utilizzare una connessione RGB? Perché molti cavi console all'interno hanno in realtà solo il composito, il che rende tutto decisamente peggiore e tremolante.
Altro punto da verificare con immagini/giochi o meglio ancora con la suite 240p di Artemio (
https://artemiourbina.itch.io/240p-test-suite), sarebbe il neo acquistato Mivar, per capire se ci sono piccole regolazioni da fare, taratura colore, luminosità, contrasto e tensione di alimentazione che spesso sui Mivar da seconda metà anni '90 in su, si trova facilmente sballatina e fuori specifica.
Collegando correttamente un sistema con Batocera o PC con CRT Emu Driver, potresti avere un'idea migliore e più completa di come si presentano le cose in modo più fedele, soprattutto se si parla di Arcade e sistemi 8-16 bit, uno schermo 15khz è il miglior alleato possibile, a patto appunto di fare le cose come si deve ed uscire a risoluzioni progressive, quindi normalmente da 192p a 256p, con frequenza verticale a prova di retina, sempre attorno ai 60hz.