biasini ha scritto:
Ipotizzo: ci sono programmi che necessitano del file di paging obbligatorio o se ne creano addirittura uno proprio (photoshop mi pare). In tal caso il sistema operativo può riportare un errore. Personalmente con l'utilizzo di FEEL + Emulatori + driver e servizi strettamente necessari, non ho mai avuto problemi di sorta, mentre magari il tale frontend, la tale applicazione o il tale emulatore non prescinde dall'esistenza della memoria virtuale su disco o mal ci si adatta.
Attenzione, la memoria virtuale su disco è una risorsa che il sistema operativo gestisce autonomamente, e di cui i programmi "non sanno nulla"; questi si limitano a chiedere memoria all'OS: se la memoria fisica (RAM) è sufficiente il sistema gliela dà.
In caso contrario, secondo ragionamenti suoi, prende un pò della RAM occupata da altri programmi, e ove possibile non in uso (es.: programma in background), la trasferisce temporaneamente nel file di swap (memoria virtuale), e riassegna la RAM liberata al processo che gliel'ha chiesta.
Ad esaurimento anche del file di swap, o in sua assenza, cominciano a partire gli errori "Out of memory".
Nel caso, molto particolare, di Photoshop, la memoria virtuale viene invece gestita direttamente dal sw stesso in maniera custom, ma questo caso non riguarda lo swap di sistema.
biasini ha scritto:
Sempre a proposito della RAM...per quanto non ottimizzato come in altri sistemi oprativi, l'utilizzo della memoria su XP permette di non saturare mai, se non nel caso di richiesta eccessiva, condizione che normalmente in un cab non avviene. Programmi come RAM Idle erano in "voga" ai tempi di win 98, già con il 2000 e NT problemi di memoria inutilmente intasata non ve ne erano più, per quanto mi risulta.
Riguardo la gestione della memoria, i processi, i servizi, il multitasking pre-emptive etc., il grande balzo generazionale è arrivato per la precisione con Windows NT 4. Tutti i Win successivi, esclusi 98 e il terrificante ME

condividono il medesimo core di sistema di NT appunto, che ha effettivamente fornito una stabilità finalmente molto buona all'OS, e per tutti questi (NT, 2000, XP, Vista, 7, 8, WinServer) è *abbastanza* vero quel che dici.
In realtà la saturazione della memoria è sempre teoricamente possibile, nel caso in cui la RAM e lo swap file finissero.
Con l'EWF attivo hai anche altri 2 aspetti che concorrono all'esaurimento della RAM:
- lo swap file è disattivato
- tutte le operazioni su disco vengono scritte in RAM e, a differenza di quella usata dai programmi (che alla chiusura la scaricano), non viene mai più rilasciata fino allo spegnimento del sistema
Come già detto si tratta di casi limite, ma nel caso vengano eseguite molte operazioni su disco e su file grandi, o nel caso di multi-tasking molto aggressivo (entrambe condizioni abbastanza improbabili su un cab) e la macchina non viene mai spenta, la RAM può comunque terminare.