Non sono identici manco per niente. Questa tua osservazione
non so se è capitato anche a voi..ma mi sembra che i giochi EMULATI da MAME su PC hanno tempi di risposta differenti da quelli old stile da Salagiochi , nel senso che il "click" del tasto non corrisponde all'azione in game... fissazione mia o cosa?
NON è affatto una fissazione, può essere trascurabile o nulla, ma esiste eccome ed è giusta.
Ti spiego le cose secondo le mie esperienze.
Un gioco del 1983 (esempio a caso) è studiato e pensato per funzionare in un determinato modo: controlli con joystick e tasti (non qualsiasi, ma preferibilemte i suoi o più simili possibili), scheda gioco che si interfaccia ad un sistema audio/video di un certo tipo.
Ora, tralasciando dettagli inutili (o meno inutili, a seconda dei punti di vista), l'output video ricopre una parte fondamentale. E' il motivo per cui molti si fanno un cab, la resa visiva è completamente differente da quella di un altro tipo di schermo.
Prendiamo in esame l'emulatore MAME: quanto di più fedele possibile, visto che "costringe" il pc a travestirsi da un altro hardware, quello del suddetto gioco del 1983, ad esempio.
Cosa si aspetta il gioco del 1983? Un monitor VGA? Un LCD o un Plasma? Nient'affatto, lui vorrebbe uscire che so, a 320x240 a 60hz (V) e 15khz (H).
Non può farlo sul vostro monitor 31khz full HD, ma nemmeno sul vecchio CRT del Pentium 3.
Esempio reale di cosa può succedere: ho un amico che se la cava a Pitfall II (lo finisce con 1 coin) e una sera, tra amici, si mette a giocare con un joystick collegato ad un PC con MAME e non riesce a superare neanche il primo livello.
Tra imprecazioni e tutto il resto, tra la delusione dei presenti, addita il joystick come responsabile di tale scempio, per via di una risposta ritardata. Lo prova un altro e non ci nota nulla di strano...un altro ancora e conferma che non è proprio prontissimo nella risposta. Lo provo io e cerco di settare il MAME tra display option e tutto il resto. La situazione migliora un pò, ma non va a posto come dovrebbe.
Lo invito successivamente, in un'altra occasione, a giocare sul mio cab. Alla prima partita arriva alla fine, anche se poi muore. Mi dice che è identico a quando ci giocava da ragazzino, senza lag nei comandi.
Ora ha un cabinato, siamo in combutta per una sfida a distanza su Robotron, dove non riesce ancora a passarmi nel punteggio,

ma che non potrebbe tentare nemmeno senza un cab, data la doppia leva strettamente necessaria (a limite ci vorrebbe un joy a doppia postazione, ma ci si muove parecchio con i vecchi arcade).
Questo per spiegare che un gioco dovrebbe lavorare alla sua risoluzione ed alla sua frequenza nativa (quelle per cui è stato concepito), non solo per una questione puramente estetica.
Anni addietro ero un fanatico della serie Tekken. Con il terzo episodio ci giocai parecchio, partecipando anche a qualche torneo qua e là. Si giocava rigorosamente su PSX Jap a 60hz (v) o sull'arcade in sala (uno degli ultimi a cui ho giocato). La Rivista TGM organizzò un torneo "nazionale" al futurshow di Bologna, a cui volli partecipare. Con sorpresa mi trovai di fronte la versione PAL, tragicamente a 50hz, più lenta dell'originale. Mi entravano 1/3 delle mosse che intendevo piazzare ed i tempi erano comunque tutti sfalzati, sebbene ad un occhio allenato sembrasse di giocare alla moviola, tutto cambiava e pareva non funzionare niente.
Oggi abbiamo cambiato modo di giocare: ti siedi sereno, ti godi la storia, interagisci poco e non muori mai. Grandi effetti speciali, tecnica iper assistita.
Sono parecchio lontani i tecnicismi, l'importanza della memoria, i riflessi, la precisione millimetrica, le abilità, l'approccio fisico.
Non dico che sia sbagliato o giusto, ma ricordiamoci di osservare con altri occhi (..e joystick) i vecchi arcade, fermo restando che ci si può divertire in qualsiasi modo, anche con una tastiera ed un emulatore su un monitor LED.
Perdonatemi la lungaggine...
P.S.: quoto motoschifo...per il frontend invece le mie preferenze ricadono su Maximus Arcade e su FEEL, sviluppato da utenti di questo forum