Progetto 1 - minicab raspberry [FINITO]
Inviato: 02/12/2013, 14:44
Ok, ho iniziato il primo dei progetti che avevo elencato nell’altro topic, quello relativo al Raspberry.
Il tutto tra mille difficoltà, una è che mi manca del materiale che mi doveva portare un amico dagli Stati Uniti, ha rinviato il viaggio per casini sul lavoro, per fortuna dovrei sopperire con la roba che ho in giro e col joystick che ho comprato da pinballmachine; un’altra è legata al locale dove devo lavorare, è la cantina di casa che ho sottoposto ad una ristrutturazione pesante scavando e mettendo gli igloo, avevo poi imbiancato e quello dev’essere stato un errore fatale, perché dopo neanche un mese mi è esplosa muffa ovunque ….
Ho quindi lavato con candeggina, poi carteggiato tutto e, visto che quella stanza sarà destinata giusto a scaffali e banco da lavoro, ho spennellato calce ovunque, vediamo se regge.
Passiamo ora al progetto.
Se da un lato le incredibilmente ridotte dimensioni dell’hardware offrivano un amplissimo ventaglio di possibilità, dall’altro quest’ampia scelta diventava un boomerang perché non riuscivo bene a capire che forma dare al cabinato.
In un primo momento avevo pensato ad una riproduzione in scala di un full cab, poi sono passato ad un bartop per due giocatori, ma avrei dovuto vanificare la possibilità offertami di creare qualcosa di più piccolo.
Ho quindi pensato di fare un bartop ragionevolmente minuto, a un giocatore, ma con la possibilità di espanderlo con un joystick da attaccare all’occorrenza, quindi postazione base con joystick, tre tasti azione, p1, p2, coin, exit e menu, poi pensavo di portare una presa usb da qualche parte e quando ho tempo costruire un altro joystick sullo stile (colori etc) del cabinato da collegare all'occorrenza.
I primi passi sono stati procurarmi il monitor e il raspberry, quindi configurare il software.
Come detto in altra sede, visto che mi interessava solo il mame, ho scaricato l’immagine del pimame e sostituito all’avvio l’advancemenu, che non supporta il joystick usb, con il mame4all.
Questo per ora, poi niente vieta di sperimentare altre soluzioni, basta avere un’altra SD da utilizzare per queste prove.
Ho quindi effettuato il joystick hack usando dei comuni pad usb, quindi sono passato al problema alimentazione.
Il monitor che ho usato è un display lcd da 7” originariamente pensato per la ps2 slim, trovato su un sito a 8 euro, corredato di altoparlanti integrati e ingressi rca, alimentato a 8.5 V.
Ho pensato di utilizzare un alimentatore micro-atx, opportunamente modificato per accendersi anche in assenza di scheda madre pc, prendendo i 5V per il raspberry e i 12, da portare a 9, per il monitor.
Grazie ai consigli del mio amico Andrea ho aggiunto questo semplice circuitino che abbassa appunto la tensione da 12V a 9V.
Non poteva mancare la belinata (e speriamo di fermarmi qui ….), nel tagliare il case dell’alimentatore col dremel ho inciso un condensatore.
L’alimentatore continua a funzionare, per ora pensavo di lasciarlo così.
Per illuminare il marquee utilizzerò una di quelle strisce a led che si attaccano alla usb, già belle e pronte, a 5v come il raspberry.
Ho preso del multistrato da 1.5, ho tracciato i pannelli, segati con l'alternativo, accoppiati e carteggiati per renderli più o meno uguali, poi fresati per metterci il t-molding (ne ho preso una striscia da arcade world.uk, speriamo di riuscire, prima volta), userò quel legno anche per la base, per le altre parti multistrato molto più sottile, per il control panel pensavo di usare un listello di parquet, infondo è mdf con la lamina che mi dona un bel senso di robustezza.
Per ora sono arrivato a questo punto.
L'idea è finirlo per Natale e regalarlo al mio piccolo, speriamo di riuscire, il tempo scarseggia.
Visto che il t-molding l'ho comprato rosso, vorrei fare il mobile blu (il piccolo è genoano ...), poi marquee a tema Harry Potter (altra mania che gli è venuta ultimamente leggendo i libri), pensavo di chiamare il cab Stupeficium! (giusto perché è una delle magie citate nel libro, non certo perché sono in grado di fare qualcosa di stupefacente ...).
Spero di postare aggiornamenti presto, vorrebbe dire che sto procedendo, ciao.
Il tutto tra mille difficoltà, una è che mi manca del materiale che mi doveva portare un amico dagli Stati Uniti, ha rinviato il viaggio per casini sul lavoro, per fortuna dovrei sopperire con la roba che ho in giro e col joystick che ho comprato da pinballmachine; un’altra è legata al locale dove devo lavorare, è la cantina di casa che ho sottoposto ad una ristrutturazione pesante scavando e mettendo gli igloo, avevo poi imbiancato e quello dev’essere stato un errore fatale, perché dopo neanche un mese mi è esplosa muffa ovunque ….
Ho quindi lavato con candeggina, poi carteggiato tutto e, visto che quella stanza sarà destinata giusto a scaffali e banco da lavoro, ho spennellato calce ovunque, vediamo se regge.
Passiamo ora al progetto.
Se da un lato le incredibilmente ridotte dimensioni dell’hardware offrivano un amplissimo ventaglio di possibilità, dall’altro quest’ampia scelta diventava un boomerang perché non riuscivo bene a capire che forma dare al cabinato.
In un primo momento avevo pensato ad una riproduzione in scala di un full cab, poi sono passato ad un bartop per due giocatori, ma avrei dovuto vanificare la possibilità offertami di creare qualcosa di più piccolo.
Ho quindi pensato di fare un bartop ragionevolmente minuto, a un giocatore, ma con la possibilità di espanderlo con un joystick da attaccare all’occorrenza, quindi postazione base con joystick, tre tasti azione, p1, p2, coin, exit e menu, poi pensavo di portare una presa usb da qualche parte e quando ho tempo costruire un altro joystick sullo stile (colori etc) del cabinato da collegare all'occorrenza.
I primi passi sono stati procurarmi il monitor e il raspberry, quindi configurare il software.
Come detto in altra sede, visto che mi interessava solo il mame, ho scaricato l’immagine del pimame e sostituito all’avvio l’advancemenu, che non supporta il joystick usb, con il mame4all.
Questo per ora, poi niente vieta di sperimentare altre soluzioni, basta avere un’altra SD da utilizzare per queste prove.
Ho quindi effettuato il joystick hack usando dei comuni pad usb, quindi sono passato al problema alimentazione.
Il monitor che ho usato è un display lcd da 7” originariamente pensato per la ps2 slim, trovato su un sito a 8 euro, corredato di altoparlanti integrati e ingressi rca, alimentato a 8.5 V.
Ho pensato di utilizzare un alimentatore micro-atx, opportunamente modificato per accendersi anche in assenza di scheda madre pc, prendendo i 5V per il raspberry e i 12, da portare a 9, per il monitor.
Grazie ai consigli del mio amico Andrea ho aggiunto questo semplice circuitino che abbassa appunto la tensione da 12V a 9V.
Non poteva mancare la belinata (e speriamo di fermarmi qui ….), nel tagliare il case dell’alimentatore col dremel ho inciso un condensatore.
L’alimentatore continua a funzionare, per ora pensavo di lasciarlo così.
Per illuminare il marquee utilizzerò una di quelle strisce a led che si attaccano alla usb, già belle e pronte, a 5v come il raspberry.
Ho preso del multistrato da 1.5, ho tracciato i pannelli, segati con l'alternativo, accoppiati e carteggiati per renderli più o meno uguali, poi fresati per metterci il t-molding (ne ho preso una striscia da arcade world.uk, speriamo di riuscire, prima volta), userò quel legno anche per la base, per le altre parti multistrato molto più sottile, per il control panel pensavo di usare un listello di parquet, infondo è mdf con la lamina che mi dona un bel senso di robustezza.
Per ora sono arrivato a questo punto.
L'idea è finirlo per Natale e regalarlo al mio piccolo, speriamo di riuscire, il tempo scarseggia.
Visto che il t-molding l'ho comprato rosso, vorrei fare il mobile blu (il piccolo è genoano ...), poi marquee a tema Harry Potter (altra mania che gli è venuta ultimamente leggendo i libri), pensavo di chiamare il cab Stupeficium! (giusto perché è una delle magie citate nel libro, non certo perché sono in grado di fare qualcosa di stupefacente ...).
Spero di postare aggiornamenti presto, vorrebbe dire che sto procedendo, ciao.