Effettivamente non è semplice seguire nel dettaglio senza conoscere i particolari in maniera approfondita ma come sempre la spiegazione è chiarissima nella sua esposizione,rimane una perla da conservare nel forum a disposizione di chi dovesse everne bisogno. Naturalmente spero di non essere tra quelli.meglioprimo ha scritto: ↑01/09/2017, 21:41 Dagli sviluppi il problema paventato non c'entra in questo caso ma vista la tua curiosità, mi fa piacere comunque, scrivo quello che succedeva.
Da un pò Gottlieb aveva aumentato il numero dei giri nei motori perchè la penultima generazione di ruote segnapunti consentiva un conteggio più veloce senza "mangiare punti" ma in alcuni modelli si rivelò un problema che probabilmente non si era presentato nei prototipi. Per quello che mi riguarda il LUCKY STRIKE è uno dei modelli che ne ha risentito di più probabilmente per la tipologia di gioco in quanto aveva moltissimi punteggi multipli, bersagli cadenti e altro, per cui il motore era in rotazione continua. Vengo alla spiegazione....il problema si presentava all'albero dell'ingranaggio calettato al rotore, questo albero è in guida su due boccole di bronzo incastonate nelle due basi trapezioidali di alluminio, il rotore scorre verticalmente sull'asse dell'ingranaggio e ha i 2 dentini che si accoppiano con i 2 dentini fissi calettati sull'albero in modo da far girare tutto il motoriduttore, nella parte esterna superiore è stato inserito un feltrino tenuto in sede da una piastrina ovale di lamierino ed ha un foro per mettere ogni tanto una goccina d'olio lubrificante mentre nella parte interna c'è una rondella di acciaio armonico sottilissima (penso sia 1/10)ed è leggermente a coppo per smorzare il colpo che gli arriva dal rotore che sale ogni volta che il motore va in funzione...ma nel Lucky Strike questo succede frquentissimamente perchè bersagli e passaggi sono tutti con punteggi multipli perciò la rondellina ha 2 problemi, A) che si spacchi sbriciolandosi e i detriti vadano in mezzo al primo ingranaggio che si accoppia col rotore che è di FIBRA ( bakelite) perciò si rompono i denti e il motore si blocca B) il rotore gira velocissimo e la rondella non riesce a seguirlo nella rotazione perciò si consuma all'interno del forellino attraversato dall'albero, man mano che il foro si allarga non lavora più in piano ma si inclina finchè si blocca fra piastra e rotore e frena il motore bloccandolo perciò si sente il ronzio ma il motore è bloccato. Nei bar succedeva che lo lasciavano in quella condizione senza spegnere il flipper così si bruciava anche l'avvolgimento. Io mi ero fatto un uncino particolare con un ferro da dentista e rompevo subito la rondella ed evitavo i problemi posteri...Non so se è comprensibile ciò che ho scritto ma di meglio non so fare
(messaggio già inviato subito dopo il post di meglio ma mai apparso sul forum)