Tox Nox Fox ha scritto: ↑23/11/2017, 7:31
Bellissimo
Il contatore dei punteggi è fantastico
Si, vero, per altro ad oggi oltre ad avere quell' effetto "Vintage" (che era retaggio dell' esperienza americana sui Flipper) evidenzia ad oggi in maniera chiara e netta a quale versione al tempo si gioco' veramente quando arrivo' in sala.
E lo si dice perchè chi ha giocato a fondo le 2 versioni in sala (sia Space Ace e sopratutto Dragon's lair che avevano: tempi, mosse, e skip delle scene molto diversi - in particolare su Dragon's Lair che al primo stop per rimettere i soldi ti tagliava le scene a mezzo secondo dalla morte).
Comunque rimanendo su Space ace, allora non tutti gli operatori presero la versione Sidam Italiana, e cioè questa sotto:
E questo perchè costava di piu' (al tempo)
Ma ci furono anche alcuni importatori paralleli che presero le versioni Atari Europee, e cioè queste:
Chi prese il Kit di conversione per il Dragon's Lair americano (come fatto vedere nel primo post dove si vedono a comparazione), e persino chi arrivo' a comprare il famoso dedicato Americano
Paradossalmente ad oggi il fatto della presenza dei Led fa capire a quale di questi modelli si è giocato al tempo, evitando quindi delusioni a chi lo richiede.
Chi ha giocato alle versioni europee ad esempio mi è capitato di scoprire non si trova con le tempistiche e modalità delle versioni americane - che per la cronaca non permettono neanche la doppia mossa seppur nella direzione giusta, e cio' per default (nemmeno modificabile nei settaggi), e cio' secondo molti giocatori della prima ora delle versioni Atari/ Europee rende il gioco frustrante.
Viceversa chi ha giocato il modello USA dargli un modello Europeo li rende insoddisfatti, perchè appunto i tempi con il bluescreen sono meno frenetici (Il pioneer LD-V1000 skippa direttamente alla scena dopo), le mosse maledettamente piu' facili permettendo di dare piu' volte la stessa mossa nella stessa direzione (finchè non entra), quando invece nella versione originale tutto cio' non è permesso ed il livello di difficoltà è sempre in progressione dopo ogni 3 livelli grazie ai settaggi nei dipswitch, il che rende il gioco veramente ostico da finire anche per l' appassionato che lo gioca mesi e mesi.
Inoltre al tempo se si è memorizzato in una maniera (USA o Europeo), per esperienza ho notato che ahimè quel modello rimane, ed è impresso, negli anni in modo indelebile, ed è proprio questo che crea quell' effetto "Amarcord", e quindi riaverlo per rigiocarlo oggi.
Sui Laser di Don Bluth dare la versione sbagliata significa dare quasi un altro gioco.
..E neanche a farlo appositamente proprio dallo scoreboard a LED il ragazzo del veneto che aveva giocato in origine proprio la versione americana (quella arrivo' dalle sue parti negli anni '80, rispetto ad una Atari che mi chiese in principio) sono riuscito a risalire a quale versione cercava in realtà,
Quando si dice il caso!