Salve ragazzi,
sono Francesco e sono un'appassionato di videogiochi da quando avevo 8 anni (ora ne ho 48). "Ho giocato e visto cose che voi mortali non potete neanche immaginare..."
Saluti a tutti
Re: Saluti a tutti
Beh, diciamo che tutto è iniziato quando appunto avevo 8 anni (1978)e per la prima volta ho visto il viedeogioco di Space Invaders... Ricordo benissimo il giorno quando, al bar sotto casa dove io andavo a giocare con il flipper (50 lire a partita), arrivò il cabinato. Fù come un colpo di fulmine. Ricordo che da li a poco si doveva fare la fila per poter giocare... Schermo in bianco e nero con due strisce colorate in basso (una verde e una blu) per simulare i colori. Poi Asteroids, Defender, Lunar Lander, il mitico PacMan, Frogger, Galaxian, Burger Time, DigDag, Donkey Kong, Popeye, Track and Field, Bonb Jack, Out Run, Moon Patrol e tanti altri ancora, fino ai laserdisk di Drangon's Lair, Space Ace, Lupin III.
Da tener presente che nel frattempo mi avevano regalato per il natale 1981 un "modulo programmatore" della REEL, precursore delle consolle casalinghe che spopolarono negli anni successivi. Qualcuno se le ricorderà per il fatto che per giocare servivano dei cassettoni che si infilavano nella parte superiore della macchina. A video c'erano due stecchette che andavano su e giù che servivano a far rimbalzare un quadratino da una parte all'altra dello schermo (il nonno di Arkanoid).
In quegli anni a Roma c'era Las Vegas, era la più grande sala giochi della città che si trovava all'interno dell'luna park dell'EUR, dove erano piazzati decine e decine di cabinati su tre piani, oltre anche ai flipper di svariato genere. Se volevi trovare gli ultimi videogiochi e i più gettonati era li che dovevi andare!
Successivamente nel 1983, sempre in regalo, arrivò l'Atari 2600, che ancora oggi rimpiango e poi il glorioso Commodore 64 (ce l'ho ancora funzionante) e li si è aperto un altro mondo; era 1985...
Da tener presente che nel frattempo mi avevano regalato per il natale 1981 un "modulo programmatore" della REEL, precursore delle consolle casalinghe che spopolarono negli anni successivi. Qualcuno se le ricorderà per il fatto che per giocare servivano dei cassettoni che si infilavano nella parte superiore della macchina. A video c'erano due stecchette che andavano su e giù che servivano a far rimbalzare un quadratino da una parte all'altra dello schermo (il nonno di Arkanoid).
In quegli anni a Roma c'era Las Vegas, era la più grande sala giochi della città che si trovava all'interno dell'luna park dell'EUR, dove erano piazzati decine e decine di cabinati su tre piani, oltre anche ai flipper di svariato genere. Se volevi trovare gli ultimi videogiochi e i più gettonati era li che dovevi andare!
Successivamente nel 1983, sempre in regalo, arrivò l'Atari 2600, che ancora oggi rimpiango e poi il glorioso Commodore 64 (ce l'ho ancora funzionante) e li si è aperto un altro mondo; era 1985...